Armi. L’Amministrazione Biden manda altri 725 milioni di dollari a Kiev.

Sono in arrivo altre armi per il Governo di Kiev. Ad annunciarlo oggi il Pentagono, confermando l’ennesimo esborso di 725 milioni di dollari da parte dell’Amministrazione Biden.

Nel 71° pacchetto “per la difesa dell’Ucraina” continueranno ad esserci sistemi missilistici, armi di artiglieria e anticarro, portando a oltre 123,4 miliardi di dollari la dotazione militare messa in campo dagli USA per l’Ucraina dall’inizio dell’amministrazione Biden.

Nel dettaglio, anche in questa tranche, non mancheranno i sistemi di difesa Patriot, i NASAMS e gli HAWK, missili AIM-7, RIM-7 e AIM-9M per la difesa aerea, oltre 3000 missili Stinger, dronii VAMPIRE, sistemi missilistici mobili a guida laser, lanciarazzi, 200 obici da 155mm e oltre 3 milioni di colpi di artiglieria da 155mm. Ancora 40 sistemi missilistici HIMARS, 70000 munizioni RAAM, 72 obici da 105mm, 400mila proiettili di artiglieria da 152mm e 40mila da 130mm. Immancabili anche i 60mila razzi GRAD da 122mm, 700mila proiettili per mortai, 31 carri armati Abrams, 45 carri armati T-72B, 300 veicoli da combattimento Bradley, munizioni per carri armati da 125mm, 120mm e 105mm e ben 1,8 milioni di munizioni da 25mm.

LEGGI ANCHE:  Difesa UE: 924 milioni di euro dalla Commissione.

A completare questa ennesima Santa Barbara a stelle e strisce ci saranno anche 20 elicotteri Mi-17, Phoenix Fantasma UAS, droni Cyberlux K8, Salto-20, Hornet, Puma, Penguin, missili HARM, 6000 razzi Zuni e 20mila missili Hydra-70, 10mila missili TOW, sistemi anticarro Javelin, 50mila lanciagranate e 500milioni di proiettili per armi leggere.

L’ennesima azione che conferma, se mai ce ne fosse bisogno, l’avvelenamento dei pozzi operato dalla residua amministrazione democratica verso la futura presidenza Trump e la volontà di prolungare morte e devastazione in Europa da parte degli americani. Una strategia, alla luce della controreazione della Federazione Russa, che continuerà anche nei prossimi tempi guardando alla disponibilità dei “restanti” 6,8 miliardi di dollari della Presidential Drawdown Authority a disposizione del “presidente residuo” Joe Biden (fino al 20 gennaio 2025) per continuare a fare danni in giro per il mondo.

LEGGI ANCHE:  Ucraina. Due anni di "nuova" guerra. Pentagono: "Russia minaccia per la sicurezza globale".

foto Navy Petty Officer 2nd Class Alexander Kubitza, DOD