Pari opportunità: perchè gli uomini non possono partecipare alle competizioni femminili?

Gli uomini possono partecipare alle competizioni professionali sportive? A chiederlo alla Commissione europea è stato l’eurodeputato del Gruppo dei Conservatori e Riformisti europei, Fernand Kartheiser, per fare il punto sul coinvolgimento degli uomini biologici nello sport femminile e le sue implicazioni sul fronte delle pari opportunità tra donne e uomini.

Alle Olimpiadi di Parigi, come ricorda l’incontro di pugilato tra Imane Khelif e Angela Carini, l’atleta algerina, con alti livelli di testosterone, ha vinto contro la pugile italiana dopo appena 46 secondi.

Un caso, meglio definito come “incidente” dall’esponente del gruppo ECR al Parlamento europeo che solleva, ancora una volta, la questione della presenza di atleti intersessuali o con caratteristiche sessuali rare nello sport femminile: “È ingiusto e rischioso per le donne dover competere contro persone con cromosomi XY, che sono quindi biologicamente maschi. La partecipazione di uomini biologici allo sport femminile rischia di porre fine allo sport femminile”.

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Da qui la richiesta alla Commissione se saranno proposte delle misure per “ristabilire una netta separazione dei sessi nello sport”.

Sulla vicenda è intervenuta ieri la commissaria europea Iliana Ivanova che, in sostanza, ha come spesso capita dalle parti dell’Ue, rimbalzato la questione, ritenendo che è compito delle organizzazioni sportive la definizione delle norme e dei regolamenti sui requisiti di ammissibilità alle competizioni sportive. Come sempre è inutile bussare alla porta della Commissione Ue.

“La Commissione – ha dichiarato l’esponente della Commissione von der Leyen – osserva che il Comitato olimpico internazionale (CIO) ha le proprie norme sulla partecipazione di atleti transgender o intersessuali e ha confermato che l’atleta algerino ha rispettato i requisiti di ammissibilità del CIO per partecipare alla competizione olimpica di pugilato femminile, categoria pesi welter”.

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foto Massimo Fulgenzi/PMG Sport/SprintCyclingAgency©2022