Ucraina. Il Parlamento europeo accoglie (nuovamente) il presidente illegittimo.

Nonostante non sia più il presidente legittimo dell’Ucraina, dal 24 maggio 2024, il Parlamento europeo, un tempo strenuo difensore dello Stato di diritto, accoglierà domani nel corso della sessione plenaria, Volodymyr Zelenskyy.

Un momento per celebrare (un po’ macabro per essere sinceri) i 1000 giorni di guerra tra Russia e Ucraina.

Nell’occasione, il premio per la “Cultura della Pace“, la Presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, ovvero quella democratica che voleva mandare, in un impeto di diplomazia, più carri armati a Kiev, farà una dichiarazione, dopo la quale il Presidente “in mimetica” Zelenskyy si rivolgerà agli eurodeputati in collegamento video.

Parlamento europeo, sempre restando nei paraggi della coerenza verso il rispetto dello Stato di diritto, che è stato e si conferma, purtroppo, strenuo sostenitore del processo di adesione dell’Ucraina all’UE, nonostante la pregressa (e attuale) corruzione endemica, la mancanza di rispetto per la diversità e la libertà di pensiero (come ricorda il famigerato portale della proscrizione digitale) e, infine, l’assenza di un minimo spirito riformatore.

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