Politicamente Scorretto. Torna la rassegna curata da Carlo Lucarelli.
Dal 27 al 30 novembre torna la XIX edizione della rassegna curata da Carlo Lucarelli con un focus sulla lotta per l’uguaglianza e la libertà di ogni individuo. Un punto di ritrovo a livello nazionale per tutti i cittadini, ma anche intellettuali, giornalisti, scrittori, performer, artisti, attivisti, personaggi di rilievo nazionale e istituzioni che vogliono testimoniare un impegno concreto e quotidiano, al contrasto delle mafie e dell’illegalità attraverso la lente di ingrandimento dei diversi linguaggi della cultura.
Nel corso di questi quattro giorni di Festival, durante i quali si susseguiranno incontri, spettacoli ed eventi culturali verranno esplorate ed approfondite questioni contemporanee di attivismo e impegno comunitario con un approccio accogliente e adatto a tutte le generazioni, ponendo particolare attenzione all’inclusività.
Appuntamento fisso molto apprezzato dal pubblico e da chi ama conoscere e affrontare i temi dell’attualità e dell’impegno civile, Politicamente Scorretto giunge alla XIX edizione e rinnova la sfida doverosa che da anni lancia a tutta la cittadinanza: armarsi di cultura per promuovere valori fondamentali di giustizia, solidarietà e legalità, riaffermandosi ancora una volta come uno spazio dove l’approfondimento e la condivisione di idee trovano il loro ambiente di riferimento.
Casalecchio di Reno torna ad essere il cuore pulsante della discussione su temi di fondamentale importanza per la nostra società: corruzione, mafia, criminalità, misteri irrisolti che meritano di essere indagati e analizzati. La rassegna farà rivivere alcuni luoghi significativi del territorio bolognese come la Casa della Conoscenza e il Teatro comunale Laura Betti offrendo un ricco programma di eventi e la partecipazione di ospiti di rilevanza nazionale. In particolare, quest’anno i riflettori punteranno su 2 tematiche essenziali per il progresso e la coesione sociale, quali la libertà e l’uguaglianza.
Il fil rouge della nuova edizione di Politicamente Scorretto, ricordano i promotori, è “Articolo 3. Non c’è libertà senza uguaglianza”, in riferimento all’Articolo 3 della Costituzione italiana, che sancisce il principio di uguaglianza tra tutti i cittadini, con una particolare riflessione sulla parità di genere. La cultura della legalità è cultura del rispetto non solo delle leggi, ma anche del genere, è cultura dell’uguaglianza e passa dal rispetto delle diversità e dalla non discriminazione.