Il Cagliari non muore mai: 3-2 in rimonta al Torino.

Cardiopalma. E’ questa la parola d’ordine in tutte le partite giocate dalla squadra allenata da Nicola, e la gara vinta contro il Torino ne è la piena dimostrazione.

Nel film della partita vista all’Unipol Domus durante l’ottava giornata del campionato di Serie A c’è spazio per tutte le fasi della pellicola d’avventura: crescita, lotta, dramma, caduta, risalita dal baratro, e lieto fine (per la compagine di casa) dopo un’ultima ardua battaglia.

Le squadre si sono affrontate a viso aperto e il match è stato particolarmente equilibrato, come dimostrato dal tabellino finale: 5 reti e 21 corner in tutto, con un vero e proprio rollercoaster di emozioni e le due tifoserie che hanno gioito a turno ma alla fine a sorridere sono stati i rossoblù.

Sembrava che la partita fosse stata presa in mano dai granata, ma due disattenzioni difensive hanno ribaltato la situazione. Non è bastato neppure un vero e proprio assedio finale da parte del Torino per metterci una pezza e scongiurare la quarta sconfitta consecutiva (comprendendo anche quella rimediata in Coppa Italia a Empoli), anche grazie a un miracolo di Scuffet nei minuti di recupero.

Nicola muta ancora il Cagliari schierando una difesa a 4 che all’occorrenza può diventare a 3 quando Augello sale, o anche a 5 con Zortea che arretra, mentre Luvumbo in avanti ha il compito sia di spingere che di tornare ad aiutare in copertura. A Viola, oggi con la fascia di capitano, il compito di supportare Piccoli.

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Il Toro scende in campo con il solito 3-5-2 con Vlasic più avanzato a centrocampo con licenza di offendere, Lazaro che copre tutta la fascia dalla zona alta sino alla difesa, e Sanabria affiancato da Adams in avanti al posto dell’infortunato Zapata.

Rossoblù che sembrano più incisivi nella prima parte di gioco ma gli ospiti hanno un rapido fraseggio a centrocampo e sono bravi a ripartire e sempre pericolosi in fase offensiva.

Le occasioni migliori per i padroni di casa partono dal piede di Viola, e infatti è proprio il trequartista a segnare la rete del vantaggio. Il capitano rossoblù si guadagna un calcio di punizione dal limite e lo batte perfettamente con una rasoiata di sinistro a uscire che passa di fianco alla barriera: il portiere granata riesce a deviare col corpo ma la palla finisce in rete.

La gioia dura poco, e a testimonianza di una partita particolarmente equilibrata, i granata trovano subito il pareggio con il colpo di testa di Sanabria che svetta su Mina e sfrutta al meglio il corner battuto da Lazaro.

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Nella seconda frazione di gioco i padroni di casa cambiano modulo passando al 3-5-2 con l’ingresso di Marin per Luvumbo e l’avanzamento di Augello.

Mina e compagni sembrano in grado di premere maggiormente con questa nuova conformazione, ma il Toro passa in vantaggio al 55’ con una percussione di Linetty che fa partire una gran botta dal limite prima che la difesa cagliaritana riesca a pressarlo a dovere e infila Scuffet.

Il Cagliari non ci sta e continua a premere, cercando di contenere le sempre pericolose discese offensive dei granata.

Gli sforzi degli isolani sono ripagati al 74’ con una rete realizzata ancora una volta sugli sviluppi di un calcio da fermo. Luperto mette la testa sul corner battuto da Marin e lo mette in mezzo per l’accorrente Palomino che sempre di testa insacca il 2-2.

I sardi ormai sono galvanizzati e ci credono, e sulle ali dell’entusiasmo mettono a segno il gol del KO 4 minuti dopo: Piccoli si porta la sfera sul fondo in area e la mette in mezzo, Coco si lascia prendere dalla fretta e la tocca deviandola in rete e regalando di fatto la vittoria ai rossoblù.

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Gli ospiti sono indemoniati e si lanciano a testa bassa alla ricerca del pareggio, collezionando una serie infinita di calci d’angolo e andando vicinissimi alla rete con un colpo di testa di Adams, ma un super Scuffet neutralizza questa incredibile palla-gol e mette in cassaforte i tre punti al termine di una gara combattutissima.

Cagliari – Torino 3-2

Cagliari (4-4-1-1): Scuffet; Zappa, Mina (18’st Palomino), Luperto, Augello; Zortea, Adopo (17’st Gaetano), Makoumbou (35’st Deiola), Luvumbo (1’st Marin); Viola (17’st Lapadula); Piccoli. All. Nicola.

Torino (3-4-1-2): Milinkovic Savic; Walukiewicz, Coco, Masina; Lazaro (38’st Dembélé), Ricci, Linetty (30’st Gineitis), Vojvoda; Vlasic (38’st Karamoh); Adams, Sanabria. All. Vanoli.

Arbitro: Aureliano di Bologna.

Reti: 38’pt Viola (C), 41’ pt Sanabria (T), 10’st Linetty (T), 29’st Palomino (C), 33’st aut. Coco.

Note: Ammoniti Adopo (C); Coco, Lazaro, Masina, Vanoli (T). Corner 9-12; Recupero: 2’ P.T. – 4’ S.T.

foto Cagliari Calcio/Valerio Spano