Zelenskyy alla NATO: “Ucraina merita di diventare 33° Paese membro”.

Oltre ad aver portato distruzione nel proprio Paese, accettando la conduzione di una guerra per interposta persona in Ucraina, e aver tentato di spingere il mondo verso la Terza Guerra Mondiale, il presidente Volodymyr Zelenskyy , nel corso dell’incontro a Bruxelles con il nuovo segretario generale della NATO, Mark Rutte, ha ribadito la necessità di premiare la nazione ucraina, sostenendone l’ingresso nella NATO.

“L’Ucraina merita davvero di diventare il 33° membro della NATO e faremo di tutto per far sì che ciò accada. Ecco perché il primo punto del piano della vittoria è un invito alla NATO. Gli ucraini hanno dimostrato di essere in grado di difendere valori condivisi”, ha affermato Volodymyr Zelenskyy.

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Quali saranno questi valori? Sudditanza, mancanza di trasparenza sull’utilizzo delle armi europee e americane, scarso rispetto per il diritto all’autodeterminazione dei popoli come rilevato nelle repubbliche del Donbass? O forse si parla più di capacità del presidente ucraino di aver “brillantemente” condotto una guerra per conto terzi ormai, dopo 31 mesi, arrivata a non produrre alcun risultato utile se non la morte di una intera generazione di giovani ucraini e portato il Paese a sottoscrivere un pesante indebitamento con il “democratico Occidente?”.

Leader, ancora, che ha chiesto l’ingresso alla NATO nonostante il Paese sia coinvolto in una sanguinosa guerra dal mese di febbraio 2022. O Zelenskyy si è totalmente dissociato dalla realtà oppure non deve aver ben compreso la parte dello Statuto della NATO dove si parla di “porte chiuse all’adesione per i Paesi in stato di guerra”.

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Ma per il presidente in “tutina mimetica” l’ingresso dell’Ucraina nella NATO rafforzerebbe il Paese a livello diplomatico e lo avvicinerebbe a una pace vera e giusta. Insomma, non sembra di essere di fronte ad uno stratega ma di essere al cospetto di un “leader bisognoso” come ricorda l’ennesima richiesta di armi alla NATO per 40 miliardi di euro da erogare, “entro il prossimo vertice NATO all’Aia”.

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