Dispersione scolastica: 220 milioni nel Piano Agenda del Ministero.

Si avvia oggi la fase di adesione delle scuole al Piano Agenda Nord che prevede la messa a sistema di 220 milioni di euro per 3mila scuole con l’obiettivo di contrastare la dispersione scolastica nelle aree del Centro-Nord e in particolare in quelle situate in contesti a più alto tasso di dispersione.

Da oggi e fino al 31 ottobre 2024, le Istituzioni scolastiche delle Regioni Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria, Veneto, già individuate e inserite nel decreto del Ministro dell’Istruzione e del Merito del 27 maggio 2024, possono presentare il proprio progetto didattico. Si tratta di: 2.919 Scuole primarie che potranno presentare il proprio progetto per contrastare la dispersione scolastica e ridurre i divari negli apprendimenti, potenziare le competenze di base e quelle trasversali, retribuire il personale scolastico per le ore aggiuntive nelle quali è impegnato nell’attuazione di progetti didattici, realizzare attività laboratoriali (sport, teatro, musica, educazione alla cittadinanza e al rispetto, ecc.), anche in orario extrascolastico. 245 scuole, individuate direttamente da Invalsi, per le quali sono previste ulteriori misure di accompagnamento e supporto costante da parte del MIM e tramite Indire e Invalsi; formazione specifica dei docenti; coinvolgimento delle famiglie; didattica innovativa e laboratoriale; ampliamento del tempo scuola; potenziamento delle attività sportive.

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