Haiti: violenze infinite da parte dei signori della guerra locali.

Un Paese che non può conoscere pace e prosperità. Questo continua a rappresentare Haiti per la comunità internazionale. Una nazione, dopo aver vissuto l’esperienza di regimi dittatoriali sanguinari, miseria, terremoti, che continua ad essere vittima delle gang locali, tra le quali la Gran Grif,autrice dell’ultimo atto di violenza nel Paese caraibico.

“L’Unione Europea – reca la nota del SEAE – condanna l’orribile massacro di Pont Sondé, compiuto dalla gang Gran Grif, che segna un’ulteriore escalation dell’estrema violenza che questi gruppi criminali stanno infliggendo al popolo haitiano. Quest’ultima atrocità sottolinea l’urgente necessità di un pieno dispiegamento della Missione multinazionale di supporto alla sicurezza (MSSM) per assistere la Polizia nazionale haitiana nella lotta alla violenza delle gang e nel ripristino dello stato di diritto”. 

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Prossima, quindi, l’erogazione di nuove sanzioni per alcuni esponenti della società haitiana per il SEAE: “L’UE continuerà a ricorrere a tutti gli strumenti, comprese sanzioni mirate contro individui ed entità responsabili di tale insensata violenza, con l’obiettivo di contribuire a ripristinare la pace, la sicurezza, la stabilità, la democrazia e lo stato di diritto ad Haiti”.