Rate impossibili da pagare: le banche hanno l’obbligo di assistere i debitori.

Quando emergono le prime difficoltà economiche non bisogna farsi prendere dal panico e nemmeno dallo sconforto. Non tutto è perduto, si può e si deve reagire. È il messaggio su cui l’associazione Codici insiste in merito al sovraindebitamento.

Prendiamo, come esempio, una delle cause del sovraindebitamento, ovvero il pagamento delle rate che diventa insostenibile. Quando emergono i primi segnali di difficoltà a ripagare le rate, il primo passo da compiere è rivolgersi all’intermediario che ha concesso il prestito, per cercare insieme una soluzione. Nel caso di prestiti assistiti da garanzie immobiliari, le banche hanno un vero e proprio obbligo di assistenza dei debitori in difficoltà nei pagamenti.

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Le soluzioni più frequenti sono tre: rinegoziazione, sospensione o rifinanziamento. Per rinegoziazione si intende una modifica delle condizioni del contratto, per esempio un allungamento della durata per ridurre l’ammontare della rata e facilitarne così il pagamento. Nel complesso pagheremo per un periodo più lungo, ma nell’immediato la rata è più leggera. Un’altra opzione, come detto, è rappresentata dalla sospensione temporanea del pagamento delle rate. Di solito ha un costo perché, dopo la sospensione, si rimborseranno anche gli interessi “aggiuntivi” che sono maturati durante il periodo di sospensione e anche il piano di ammortamento si allungherà rispetto alla data di scadenza originariamente prevista. Infine, il rifinanziamento, che può essere totale o parziale del debito complessivo. Consiste nella richiesta di un nuovo prestito che verrà utilizzato per estinguere i prestiti precedenti per i quali il cliente si trova in difficoltà nei pagamenti. Sono previsti inoltre aiuti pubblici per i mutui per la prima casa in presenza di determinate condizioni, ad esempio la perdita del posto di lavoro, e, in alcuni momenti storici, come ad esempio la recente pandemia da Covid19, durante la quale sono state introdotte delle moratorie, ovvero sospensioni per legge del pagamento delle rate al ricorrere delle condizioni di legge.

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