Serie A, il Cagliari “stecca” la prima trasferta.

Prima sconfitta per i rossoblù in campionato. Dopo due pareggi consecutivi con Roma e Como, il Cagliari di Nicola si ferma a Lecce, in vantaggio con Kristovic nella prima frazione di gioco.

Cagliari che non è riuscito a sfruttare la superiorità numerica per tutta la ripresa (espulso Dorgu prima dell’intervallo). Insomma, una prima trasferta amara – dopo due ottime prestazioni in campionato – per la piazza cagliaritana e il tecnico Davide Nicola.

Già dalle prime battute il Lecce si lancia all’assalto, impensierendo in più occasioni Scuffet, mentre al 16’ è Luvumbo a scappare sulla destra in azione personale, imbeccando di sinistro l’incrocio dei pali.

Al 25′ arriva il gol partita di Kristovic, servito da Gaspar sugli sviluppi di un corner per i salentini.

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Ospiti vicini al pareggio nel finale del primo tempo con Azzi, lanciato al centimetro da un perfetto suggerimento di Marin. Nel finale della ripresa arriva poi l’espulsione di Dorgu al 45’, per un’entrata “killer” su Prati.

Nella ripresa entrano Lapadula e Palomino per Prati e Zappa. Al 55′ altra enorme occasione per Azzi ma il brasiliano trova la risposta di Falcone e quasi alla mezz’ora per Marin, che sulla sponda di Mina non trova il colpo del pareggio.

Il Cagliari, però, è sempre vivo, ma sfortunato, come confermato dall’azione nel finale di Zito Luvumbo, neutralizzata in extremis da Falcone e da quella più clamorosa di Viola che, al 90′ scarica di piattone sulla traversa.

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Amaro il commento nel post partita del tecnico Davide Nicola: “Non dirò mai che l’avversario non ha meritato la vittoria, di sicuro il Cagliari non meritava la sconfitta. Dispiace tanto per le occasioni non concretizzato, sarebbe stato interessante vedere la partita in caso di gol nostro sullo 0-0 come per esempio sulla traversa di Zito. I ragazzi hanno fatto una partita importante dal punto di vista della produzione del gioco, al netto delle tantissime occasioni. Spesso – conclude – è mancato l’ultimo passaggio e la concretezza, mi interessava vedere una mentalità che continua a crescere, certo è che devi migliorare, perché se produci così tanto devi poi fare gol perché quello ti da la misura esatta del tuo lavoro”.

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Lecce-Cagliari 1-0

Lecce (4-2-3-1): Falcone; Gallo, Baschirotto, Gaspar, Guilbert (30′ s.t Jean); Pierret (30′ s.t Pierotti), Ramadani; Banda (30′ s.t Coulibaly), Oudin (11′ s.t Tete Morente), Dorgu; Krstovic (45′ s.t +4 Rebic). All. Gotti.

Cagliari (3-5-2): Scuffet; Luperto, Mina, Zappa (1′ s.t Palomino); Augello, Deiola (23′ s.t Viola), Prati (1′ s.t Lapadula), Marin, Azzi; (23′ s.t Felici) Luvumbo, Piccoli (36′ s.t Pavoletti). All. Nicola.

Arbitro: Michael Fabbri di Ravenna.

Marcatori: 26′ p.t Krstovic (L).

Ammoniti: 24′ p.t Zappa (C), 3′ s.t Lapadula (C), 20′ s.t Falcone (L), 25′ s.t Marin (C). Espulsi: 44′ p.t Dorgu (L).