Antisemitismo, Sangiuliano: “Ferma condanna per lista di proscrizione”.

“Esprimo sdegno e ferma condanna per la pubblicazione di una vera e propria lista di proscrizione da parte di una formazione politica denominata Nuovo Partito Comunista Italiano, un documento inquietante e farneticante che riporta alla mente pagine buie della storia. Voglio manifestare la mia vicinanza alla comunità ebraica e alle persone inserite nella lista. Non ci può essere spazio nella nostra società per qualsiasi atto di intolleranza o attacco alla libertà di espressione”. Lo ha dichiarato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.

Ministro, esponente, però, di un Esecutivo nazionale che non ha certamente proferito verbo sulla lista di proscrizione online pubblicata da anni dall’agenzia governativa di intelligence Servizio di sicurezza dell’Ucraina (SBU) del “democratico” Governo di Kiev. Un portale (myrotvorets.center) a dir poco discutibile, carico di immagini di militari e civili uccisi e dei nominativi dei cosiddetti “nemici della nazione”.

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Sito, ancora, che ha pubblicato i dati personali di oltre 4.500 giornalisti e altri membri dei media di tutto il mondo, rei di aver dato copertura mediatica alla guerra del Donbass sostenendo le ragioni delle principali repubbliche popolari ribelli, o che avevano semplicemente ricevuto l’accreditamento da queste ultime. Sul sito i giornalisti sono stati schedati come collaborazionisti dei terroristi”.

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