Mentre l’Ucraina sostiene i jihadisti in Africa, l’Ue invia 35 milioni di euro in aiuti.

Mentre l‘Ucraina sostiene i jiadisti in Africa, l’Ue invia 35 milioni di euro al Mali, Burkina Faso, Niger, Mauritania e altri Paesi del Golfo di Guinea. Un aiuto umanitario motivato dalla crescente insicurezza alimentare e migrazione forzata della popolazione, causate dall’instabilità politica e recrudescenza dei conflitti nell’Africa occidentale.

Violenza, come rilevato, agita anche dalla vicina Ucraina, alla quale la stessa Unione europea ha fornito armi e risorse economiche plurimiliardarie negli ultimi anni.

“Questo finanziamento – si legge nella nota dell’Esecutivo von der Leyen – contribuisce a rispondere alle esigenze urgenti delle persone più vulnerabili. Il finanziamento sarà allocato ai partner umanitari che lavorano in Burkina Faso (10 milioni di euro), in Mali (8 milioni di euro), in Niger (8 milioni di euro), in Mauritania (1 milione di euro) ), in Nigeria (5 milioni di euro) e nei Paesi del golfo della Guinea (3 milioni di euro)”.

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