Autonoleggio e costi a sorpresa, Sicily by Car finisce all’Antitrust.

Controllare attentamente le condizioni del contratto prima di firmarlo. È il consiglio che l’associazione Codici rivolge a chi è in procinto di mettersi in viaggio per una vacanza ed ha deciso di noleggiare un’auto. Sono sempre più frequenti, infatti, le segnalazioni riguardanti brutte sorprese al momento di saldare il conto.

“Tra i casi raccolti dai nostri Sportelli – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –, ce n’è uno che riguarda la compagnia di autonoleggio Sicily by Car. La vicenda riguarda, nello specifico, il costo previsto per il servizio di rifornimento, un’amara sorpresa per un cliente che doveva riconsegnare l’auto all’aeroporto di Palermo. La spesa per questa operazione non è stata indicata in maniera chiara al momento di sottoscrivere il contratto. A questo si aggiunge un problema logistico: la stazione di servizio più vicina all’aeroporto di Palermo si trova a circa 20 km, quindi fare il pieno a ridosso dell’imbarco è impossibile. Una serie di complicazioni che, a nostro avviso, dimostrano una scarsa trasparenza, motivo per cui abbiamo deciso di portare il caso all’attenzione dell’Antitrust. Cogliamo l’occasione per invitare i consumatori a leggere attentamente le condizioni contrattuali prima di firmare, perché, come si vede, le brutte sorprese sono dietro l’angolo”.

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foto qimono da Pixabay.com