La Knesset vota contro la creazione dello Stato Palestinese, Borrell: “Atto deplorevole”.

La Knesset israeliana, ovvero il parlamento monocamerale del Paese, ha approvato una risoluzione contro la creazione dello Stato palestinese. Con 68 voti a favore su 120 infatti, nonostante l’idea dei due Stati sia ampiamente sostenuta a livello internazionale, Israele ha voluto nuovamente ribadire la propria incrollabile volontà di non voler trovare alcun accordo condiviso in Medio Oriente, continuando con la politica di espansione e di violenza avviata da oltre 60 anni.

Una decisione stigmatizzata dall’Alto rappresentante dell’Ue, Josep Borrell: “Nella comunità internazionale esiste un forte consenso sul fatto che l’unica soluzione sostenibile che porterà pace e sicurezza in Medio Oriente sia la soluzione dei due Stati. L’UE ribadisce il suo incrollabile impegno per una pace duratura e sostenibile in conformità con le pertinenti risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, tra cui le risoluzioni 2735, 2728, 2720 e 2712 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, sulla base della soluzione dei due Stati. Palestinesi e israeliani hanno lo stesso diritto a vivere in sicurezza, dignità e pace. In linea con la sua posizione comune di lunga data e con le risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, l’UE non riconoscerà le modifiche ai confini del 1967 se non concordate dalle parti”.

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