L’Ucraina nell’Ue, Bilde: “Conseguenze pesanti sulle finanze Ue”.
La spinta delle istituzioni europee per favorire l’ingresso nell’Ue dell’Ucraina – ricordiamolo Paese con un alto tasso di corruzione e dove lo Stato di diritto arranca – potrebbe portare ad una eccessiva esposizione finanziaria dell’Unione. Una possibilità rimarcata dallo stesso Financial Times lo scorso 6 agosto 2023 per il quale l’adesione dell’Ucraina all’UE peserebbe in modo estremamente eccessivo sulle finanze dell’UE. Sulla base di una nota interna del Consiglio alla quale hanno potuto accedere i giornalisti della testata americana, viene riportato il fatto che l’Ucraina, la cui superficie agricola supera quella dell’Italia e dove il settore agricolo impiega il 14% della popolazione, diventerebbe repentinamente il principale beneficiario dei finanziamenti della Politica Agricola Comune (la PAC). Politica, nell’ultimo bilancio dell’UE, finanziata con circa 370 miliardi di euro.
Secondo un’altra stima informale, citata dall’esponente di Identità e Democrazia, Dominique Bilde, l’integrazione dell’Ucraina nel bilancio di coesione 2021-2027, farebbe salire in cima alla lista dei beneficiari delle politiche Ue il Governo di Kiev.
Per il Commissario Johannes Hahn, intervenuto in risposta all’interrogazione di Bilde, “la Commissione non commenta le notizie dei giornali sui documenti interni di altri istituzioni”, ovvero del Consiglio. “In una comunicazione all’inizio del 2024 – prosegue l’esponente della Commissione von der Leyen – l’impatto di un futuro allargamento dell’UE sul suo bilancio dipenderà dalla portata dell’allargamento”, ovvero dal numero e dalla dimensione relativa dei Paesi che aderiranno all’UE e dai tempi dell’allargamento, vale a dire la data di adesione, ovvero quando ciascuno dei nuovi Paesi entrerà di fatto nell’Unione.
Insomma, soltanto quando i negoziati di adesione saranno conclusi sarà conosciuto l’effettivo l’impatto sul bilancio dell’UE. Una constatazione di merito che dovrebbe far riflettere maggiormente circa l’esigenza di allargare l’adesione Ue a Paesi, peraltro, non propriamente democratici.
foto Daina Le Lardic, Copyright: © European Union 2022 – Source : EP