Influenza aviaria, Vaia: “No agli allarmismi”.

Non c’è alcun allarme aviaria in Italia. A dirlo oggi il Ministero della Salute, attraverso il direttore generale della Prevenzione Sanitaria, Francesco Vaia, a seguito della riunione del “Gruppo di esperti per la definizione del funzionamento della rete nazionale dei laboratori pubblici umani e veterinari per l’individuazione precoce della circolazione di ceppi di virus influenzali a potenziale zoonotico”, istituito nell’ambito dell’implementazione del piano per una pandemia influenzale. 

IIn Italia, al momento, il rischio di diffusione del virus dell’influenza aviaria negli animali risulta basso: l’ultimo caso è stato registrato in tacchini da carne a febbraio di quest’anno. Il virus circolante negli Stati Uniti, conclude la nota del dicastero, risulta diverso dai genotipi circolanti in Italia, dove, allo stato attuale, non sono stati riportati casi nei bovini né nell’uomo.

LEGGI ANCHE:  Contraffazione: costa 16 miliardi e ben 200mila posti di lavoro in Europa.