Codici lancia l’azione di classe contro i rinnovi e le bollette di Enel Energia.

Al fianco dei consumatori e dell’Antitrust contro Enel Energia. L’associazione Codici si è attivata per tutelare gli utenti della società a fronte degli aumenti indiscriminati delle bollette e delle modalità di rinnovo dei contratti. Oltre a supportare l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nel procedimento istruttorio avviato nei confronti di Enel Energia, è stata predisposta anche un’azione di classe.

“Migliaia di consumatori sono infuriati per il comportamento dell’azienda – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –. Gli utenti lamentano aumenti spropositati delle bollette e comunicazioni carenti per quanto riguarda il rinnovo contrattuale. Sono situazioni che l’Antitrust sta verificando e la nostra associazione, come sempre, è pronta a fare la sua parte supportando il lavoro dell’Autorità. Al tempo stesso abbiamo deciso di avviare un’azione di classe per il ricalcolo delle bollette contestate e, nel caso venissero accertate irregolarità, per la richiesta di rimborso. Nei giorni scorsi abbiamo preso parte ad un incontro tra azienda ed associazioni dei consumatori. Con nostra grande sorpresa e delusione abbiamo registrato la totale chiusura di Enel alle nostre proposte. Ci aspettavamo l’inizio di un confronto propositivo, volto a risolvere i gravi problemi che sono emersi e che sono ora sotto la lente dell’Antitrust. Di fronte, invece, ci siamo trovati un muro. Abbiamo ricevuto proposte insoddisfacenti e per questo abbiamo abbandonato il tavolo. Non abbandoneremo, invece, i consumatori, che difenderemo con l’azione di classe ed il supporto all’attività dell’Autorità”.

LEGGI ANCHE:  Enel Energia. Online i moduli per partecipare alla class action.

Come detto, sono due le criticità. La prima riguarda l’aumento indiscriminato delle bollette, con costi in alcuni casi quintuplicati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La seconda questione è legata alle comunicazioni sul rinnovo contrattuale. Alcuni utenti lamentano la mancata ricezione, per posta cartacea o digitale, di informazioni preventive sul rinnovo, cosa che non ha permesso loro di esercitare il diritto di recesso. Altri clienti segnalano di aver ricevuto un’e-mail che sembrava un messaggio promozionale, in alcuni casi finita nello Spam, che invece conteneva le nuove condizioni economiche. Tutte situazioni al vaglio dell’Antitrust ed oggetto dell’azione di classe avviata da Codici per fare chiarezza su bollette e rinnovi contrattuali, al fine di richiedere il rimborso nel caso dovessero essere accertate delle irregolarità.

LEGGI ANCHE:  Telemarketing: il Garante privacy 'castiga' Enel Energia. Sanzione da 79 milioni di euro.

foto di Free-Photos da Pixabay.com