Ucraina: Consiglio e Parlamento concordano un nuovo meccanismo di sostegno.
Oggi il Consiglio e il Parlamento hanno raggiunto un accordo provvisorio sull’istituzione di un nuovo strumento unico dedicato a sostenere la ripresa, la ricostruzione e la modernizzazione dell’Ucraina, sostenendo al tempo stesso gli sforzi volti ad attuare riforme nell’ambito del suo percorso di adesione all’UE. Lo strumento avrà una dotazione complessiva di 50 miliardi di euro.
Lo strumento per l’Ucraina riunirà il sostegno di bilancio dell’UE all’Ucraina in un unico strumento, fornendo all’Ucraina un sostegno coerente, prevedibile e flessibile per il periodo 2024-2027, adattato alle sfide senza precedenti legate al sostegno a un paese in guerra.
“L’UE è pronta a sostenere l’Ucraina per tutto il tempo necessario. Lo strumento per l’Ucraina ci consentirà di convogliare un sostegno coerente e prevedibile all’Ucraina per aiutare il suo popolo a ricostruire il paese nel mezzo delle sfide senza precedenti portate dalla guerra di aggressione della Russia. Allo stesso tempo, il sostegno aiuterà l’Ucraina a portare avanti le riforme e gli sforzi di modernizzazione necessari per avanzare nel suo percorso verso la futura adesione all’UE”, ha dichiarato Vincent van Peteghem, ministro delle Finanze del Belgio.
Una nuova iniziativa che sarà strutturata in tre pilastri: un “Piano Ucraina”, dove saranno definite le azioni per la ripresa, la ricostruzione e la modernizzazione del Paese e le riforme che intende intraprendere come parte del processo di adesione all’UE; un sostegno sotto forma di garanzie di bilancio e una combinazione di sovvenzioni e prestiti; un’assistenza dedicata per l’adesione all’Unione.
Le sovvenzioni saranno mobilitate attraverso un nuovo strumento speciale, proposto nel contesto della revisione intermedia del quadro finanziario pluriennale (QFP). I prestiti saranno garantiti attraverso le risorse proprie, in modo simile all’attuale finanziamento nell’ambito dell’assistenza macrofinanziaria “Plus” (AMF+).
L’Ucraina può richiedere, come parte del Piano Ucraina, un pagamento di prefinanziamento per un importo massimo del 7% dello strumento.
Una quota significativa della parte relativa agli investimenti del piano per l’Ucraina e del quadro per gli investimenti in Ucraina sarà destinata agli investimenti verdi , mentre una parte del quadro per gli investimenti in Ucraina sarà riservata alle PMI. Il Piano sarà inoltre orientato al sostegno delle autorità nazionali.
Ci sarà una certa flessibilità nella gestione del bilancio, fanno sapere i colegislatori, “dato che l’Ucraina è un Paese in guerra”.
Una precondizione per il sostegno all’Ucraina nell’ambito dello strumento sarà che l’Ucraina continui a sostenere e rispettare meccanismi democratici efficaci, compreso un sistema parlamentare multipartitico, lo Stato di diritto, e a garantire il rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze.
Inoltre, il regolamento garantirà che il Parlamento ucraino e le organizzazioni della società civile in Ucraina siano debitamente informati e consultati sulla progettazione e attuazione del Piano Ucraina.
Sulla base del successo di questo accordo provvisorio, i negoziatori continueranno ora a lavorare sulla revisione più ampia del quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2027, di cui fanno parte lo strumento per l’Ucraina e la piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa (STEP), in vista di raggiungere un accordo il più rapidamente possibile.
L’accordo provvisorio è soggetto all’approvazione del Consiglio e del Parlamento prima che il testo possa passare attraverso la procedura di adozione formale. Una volta adottato, sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’UE ed entrerà in vigore il giorno successivo. Il regolamento si applicherà immediatamente dopo l’entrata in vigore.
foto Daina Le Lardic, Copyright: © European Union 2022 – Source : EP