Superbonus, centrodestra litigioso nonostante l’appuntamento elettorale.
Nonostante il delicato momento della campagna elettorale all’interno del centrodestra continua a tirare aria di polemica come ricordato dalle dichiarazioni di Antonello Peru ‘co-leader’ di Sardegna al Centro 20Venti all’indomani dell’approvazione della legge per lo sblocco dei crediti per il Superbonus.
Provvedimento, per il consigliere di maggioranza, “che non risolve il problema” cancellando “l’articolo del collegato con il quale si potevano realmente sbloccare i crediti”.
“È un grandissimo pasticcio quello che è stato fatto ieri, ma anche una imperdonabile scorrettezza da parte della maggioranza che senza alcun confronto ha deciso di abrogare un provvedimento proposto da consiglieri della stessa maggioranza e approvato dall’aula nel collegato di ottobre”.
Filippica che prosegue contro l’azione ‘non coordinata’ della maggioranza: “E’ stata approvata una legge sostanzialmente inapplicabile perché trattandosi di acquirenti pubblici si dovrebbe fare un bando del valore di svariate centinaia di milioni, aperto ad almeno un migliaio di imprese, con graduatorie sulla base anche del maggior sconto offerto rispetto al valore nominale del credito. Ci vorrebbero due anni solo per concludere tutte le procedure di selezione. Con la nostra proposta, inspiegabilmente e inopinatamente abrogata, la selezione sarebbe stata riservata solo alle banche che operano in Sardegna e che avessero acquistato crediti da imprese sarde. Ieri, invece, è stato fatto un blitz che complica, e di molto, la situazione”, conclude Peru.