Nautica, ecco l’avviso per la creazione delle ‘Academy’.
Si chiama “Sardegna Academy. Formare per l’occupazione e la qualità del lavoro”, il nuovo bando appena pubblicato dall’Aspal per incentivare la creazione di reti stabili (le cosiddette Academy), composte da imprese del settore nautico e altri enti come gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) e le agenzie formative.
L’iniziativa, la cui dotazione finanziaria è pari a circa 1 milionre di euro, prevede un ruolo centrale delle aziende che possono proporre percorsi formativi ad hoc assieme agli enti formativi.
In particolare, l’avviso prevede che la costituzione dell’Academy avvenga sulla base di una proposta progettuale che può essere presentata da un partenariato (due o più imprese, in collaborazione con Agenzie Formative Accreditate e/o ITS Academy operanti in Sardegna, nella forma di ATI/ATS costituita o da costituire). Le proposte si potranno presentare a partire dall’8 gennaio e fino al primo marzo 2024.
Le Academy proporranno i propri percorsi formativi in cui saranno previste importanti esperienze in azienda, sia durante il percorso formativo con un approccio Work based learning (WBL) che post formazione, con lo strumento del tirocinio extracurricolare di 6 mesi, per creare le professionalità della nautica del futuro.
Da capire, vista la gestione della procedura da parte dell’ASPAL, come sarà sostenuta la fase del post formazione. Saranno lasciati a loro stessi i/le giovani al termine della dispendiosa (quanto sperimentale) iniziativa regionale? Sarà l’ennesima iniziativa spot e di scarso impatto finanziata dalla Regione Sardegna e gestita dall’ASPAL sulla falsariga di azioni quali Talent Up?
Il dubbio, visti gli attori in gioco, è più che giustificato.