Donne che fanno “l’impresa”. Premiata la velocista Dalia Kaddari.

Un punto di riferimento per le donne e le nuove generazioni. Questa, in estrema sintesi, quanto evidenziato oggi da Caterina Montaldo, Vicepresidente di delegazione di AIDDA Sardegna, con riferimento alla velocista 4 volte campionessa italiana assoluta 200m piani, Dalia Kaddari, vincitrice della 18a edizione del premio AIDDA Sardegna.

Una descrizione per nulla insolita considerando quanto dimostrato negli ultimi anni dall’atleta quartese, a partire dalla vittoria dell’argento ai giochi olimpici giovanili di Buenos Aires del 2018 e fino ad arrivare, per citare l’ultimo traguardo raggiunto, al 4° posizionamento mondiale per la 4×100, conquistato insieme ad Alessia Pavese, Anna Bongiorni e Zaynab Dosso.

Lucina Cellino, Dalia Kaddari, foto Sardegnagol riproduzione riservata
Lucina Cellino, Dalia Kaddari, foto Sardegnagol riproduzione riservata

Esempio di grande resilienza, sacrificio e tenacia come ricordato in apertura dalla assessora allo Sport, Fioremanna Landucci: “Oggi premiamo una donna di sport. Non è un evento che capita tutti i giorni, specialmente per una donna sarda”.

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Campionessa esemplare, come ricordato dalle promotrici del premio, importante per la “diffusione di una cultura del rispetto e dell’inclusione” e, ancora, “per ispirare i/le tanti/e giovani sardi/e impossibilitati a tirare fuori il proprio talento”.

Un premio decisamente meritato per la giovane atleta sarda, raccontatasi ai microfoni di Sardegnagol.

Lucina Cellino, Dalia Kaddari, foto Sardegnagol riproduzione riservata
Lucina Cellino, Dalia Kaddari, foto Sardegnagol riproduzione riservata

Dalia, cosa significa per te ricevere questo premio che va a chiudere un anno di successi straordinari?

“Fa tanto piacere ricevere questo premio, un premio di imprenditrici donne“.

Quali sono gli obbiettivi che ti sei posta per il nuovo anno?

“Sarà un anno molto impegnativo, gli obbiettivi saranno le Olimpiadi a Parigi e gli Europei a Roma”.

Sulla 4 x 100m, ci è sembrato che fra voi ragazze della squadra ci fosse un rapporto speciale, quasi di amicizia, è corretto?

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“Si assolutamente con le ragazze collaboro da diversi anni, quest’anno siamo arrivate quarte al mondo e sono convinta che ci toglieremo tante soddisfazioni in futuro”.

foto Sardegnagol, riproduzione riservata