Il Cagliari ‘rischia’ di pareggiare all’Allianz Stadium. Juventus fortunata.

Il Cagliari continua a inanellare grandi prestazioni. Oggi, seppur sconfitti, i rossoblù di Ranieri hanno tenuto testa alla Juventus, rischiando di lasciare Torino con un risultato utile. Risultato deciso tutto nella ripresa con i padroni di casa capaci di andare in porta solo grazie ai calci piazzati, confermando il momento no per il gioco dei bianconeri.

Partita inizialmente cha ha visto protagonista la Juventus di Allegri. Il primo pericolo bianconero arriva con Federico Chiesa al 17′ che direttamente da punizione calcia alto. Poco dopo Dossena al 24′ colpisce di poco alto sulla traversa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Viola. In due occasioni poi Kean scalda le mani di Scuffet, puntuale nel controllo. Juventus vicina al vantaggio al 43’ con McKennie, servito da Kean.

LEGGI ANCHE:  UEFA, i nomi dei candidati ai premi di miglior giocatore e allenatore.

Parte fortissimo la Juventus nella seconda frazione, prima Kean e poi ancora Chiesa ma il risultato resta ancora in equilibrio. Al 54’ e 55’ doppia occasione bianconera: Scuffet salva su Chiesa, che si trova la palla in area dopo un batti e ribatti su una palla messa al centro da Kostic, poi Gatti di testa colpisce fuori sul calcio d’angolo seguente. Al 60’ Bremer sblocca il risultato colpendo di testa su una punizione battuta da Kostic. Dieci minuti dopo raddoppiano i bianconeri con Rugani sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Al 75’ i rossoblù accorciano le distanze il Cagliari con Dossena. All’82’ Szczęsny nega la doppietta a Dossena che, sempre di testa, manca per poco il gol del 2-2.

LEGGI ANCHE:  Lesione al legamento crociato per Rog, problema alla caviglia per Lapadula.

“Avevamo fatto una buona prima frazione, giocando la palla, facendola girare e chiudendo le fasce – ha dichiarato Ranieri nel post partita -. Avevamo lavorato tutta la settimana sulle loro ripartenze e sulle palle inattive, ma poi hanno fatto due gol su azioni che ci aspettavamo. Peccato”.

Rammarico ma anche la consapevolezza di aver confermato un’altra grande prestazione: “La squadra ha giocato bene. L’ho detto ai ragazzi: mi dispiace rimproverarvi perché avete fatto una buonissima gara contro una squadra che lotterà per vincere il campionato. Nella prima frazione eravamo riusciti a imbrigliare la Juventus, ma ad inizio ripresa abbiamo sbagliato troppi appoggi. Così loro sono cresciuti e poi su due nostri errori sono arrivati i gol. E così alla fine abbiamo perso”.

LEGGI ANCHE:  Dopo la batosta di Udine, prosegue la preparazione ad Asseminello.

Juventus-Cagliari 2-1

Juventus: Szczęsny; Gatti, Bremer, Rugani; Cambiaso (Nicolussi 88’), McKennie, Locatelli, Miretti (66’ Iling-Junior), Kostic; Kean (66’ Vlahovic), Chiesa (81’ Milik). – A disp.: Pinsoglio, Perin, Huijnsen, Yildiz, Nonge. – All. Allegri.

Cagliari: Scuffet, Zappa, Goldaniga, Dossena, Augello, Jankto (Pavoletti 88’), Prati, Makoumbou, Viola (66’ Oristanio), Luvumbo (72’ Shomurodov), Petagna (46’ Lapadula). – A disp.: Radunovic, Aresti, Mancosu, Deiola, Hatzidiakos, Pereiro, Wieteska, Sulemana, Pavoletti, Obert, Azzi, Dessous. – All. Ranieri.

Arbitro: Piccinini di Forlì,

Note: ammoniti McKennie 57’, Luvumbo 71’, Kostic 81’, Cambiaso 87’.

Marcatori: Bremer 60’, Rugani 70’, Dossena 75’.

foto Cagliari Calcio/Valerio Spano