Consiglio Affari Esteri, Borrell: “Russia sempre più isolata”.

Prosegue il meeting informale dei ministri degli Affari Esteri dell’Ue. Incontro, in corso a Toledo in Spagna, dove si stanno ‘discutendo informalmente’ alcuni dei nodi geopolitici del momento: Ucraina, Sahel e crisi nell’area sub-sahariana.

Consiglio che ha visto la partecipazione del ministro ucraino Dmytro Kuleba, arrivato in Spagna per informare i ministri sulla situazione e sull’esito dei colloqui di Jeddah per la promozione del “piano di pace” del Presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelenskyy.

Proprio intervenendo sulla proposta di inserire la Crimea nei negoziati di pace in Ucraina, l’Alto rappresentante dell’Ue, Josep Borrell, ha dichiarato che “a livello internazionale la Russia è sempre più isolata e il fatto che Putin non abbia voluto rinnovare il piano di esportazione di grano dall’Ucraina – il Black Sea Grain Initiative -, ha sicuramente indebolito la posizione della Russia. Perché la gente comincia a capire che i problemi alimentari nel mondo non sono causati dalle nostre sanzioni, ma dalle azioni della Russia che non permette l’esportazione del grano dall’Ucraina”.

LEGGI ANCHE:  Difesa Ue, Borrell a Toledo: "Continuare a sostenere l'Ucraina. Instabilità in Africa sub-sahariana".

Sul sostengo Ue all’ECOWAS, la Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale, l’esponente della Commissione europea ha confermato la proposta per un pacchetto di sanzioni al Niger: “ Abbiamo già iniziato a lavorare su un quadro specifico per sanzionare i responsabili del colpo di stato in Niger. Applicheremo quindi un forte pacchetto di sanzioni seguendo il percorso scelto dall’ECOWAS”.

Intervendo poi sul recente colpo di Stato in Gabón, Borrell ha chiarito ancora che “non c’è nessuna previsione di evacuazione al momento. Ci sono circa 10.000 cittadini europei in Gabón, ma nessun Paese ha manifestato preoccupazione per la propria situazione”.