Bilderberg 2023, Joron: “Partecipazione membri Commissione compatibile con ruolo?”.

Può un membro della Commissione europea prendere parte a un meeting di lobbisti? A chiederselo è stata l’eurodeputata Virginie Joron del gruppo Identità e Democrazia, intervenuta, a mezzo interrogazione parlamentare, per conoscere dalla voce della stessa Commissione Ue, il tenore dell’opportunità della partecipazione dell’Alto rappresentante Josep Borrell e dei Commissari europei, Didier Reynders e Paolo Gentiloni. Incontro, ancora, dove non sono mancate altre partecipazioni ‘eccellenti’, a partire dalla Presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, il Segretario della NATO, Jens Stoltenberg, il ministro degli Affari esteri ucraino Dymitro Kuleba, il presidente del’Eurogruppo, Paschal Donohoe, e Albert Bourla, CEO di Pfizer Inc. e già oggetto di polemiche per uno scambio di messaggi con la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

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“L’evento annuale del Bilderberg – scrive la Joron – è rinomato per riunire personalità di spicco del mondo degli affari, della politica e dei media, in un ambiente lussuoso e avvolto nel segreto. Il Bilderberg è spesso criticato per la sua mancanza di trasparenza e per la sua presunta influenza sulle decisioni politiche ed economiche globali. La partecipazione di tre commissari europei all’incontro del Bilderberg a Lisbona dal 18 al 21 maggio 2023 ha suscitato domande e speculazioni sulla loro motivazione per la partecipazione. Solleva, inoltre, interrogativi sui legami tra la Commissione europea e alcune élite mondiali e sulla trasparenza delle decisioni prese all’interno dell’Unione europea. Alcuni potrebbero pensare che gli interessi acquisiti ricevano un trattamento privilegiato al di fuori del processo democratico e a scapito dell’interesse pubblico dei cittadini dell’UE”.

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Da qui la richiesta alla Commissione circa il diritto dei cittadini europei di conoscere il contenuto degli incontri e delle decisioni adottate nel corso del meeting.

A stemperare i toni della richiesta, per l’Esecutivo von der Leyen, è intervenuta la Vicepresidente Vera Jourová, per la quale “i membri della Commissione partecipano a riunioni per ampliare le proprie informazioni su un’ampia gamma di questioni” e ancora che “il sito ufficiale del Gruppo Bilderberg fornisce un resoconto dei partecipanti e dei temi
discussi
“.

Dal 2014, ricorda ancora l’esponente della Commissione von der Leyne, i commissari rendono pubbliche le informazioni relative a tutte le riunioni tenute da loro stessi e dai membri dei loro gabinetti se riguardano la definizione e l’attuazione delle politiche nell’UE. Informazioni, secondo la jourovà, disponibili sui rispettivi siti web e nei profili dei membri della Commissione, come anche le spese di missione sostenute dai membri della Commissione.

“In conformità con i Trattati la Commissione è indipendente e promuove l’interesse generale dell’UE e dispone di un solido quadro etico e di una struttura di governance per garantire che i suoi membri e il suo personale rispettino i più alti standard etici e che le sue decisioni non siano influenzate indebitamente“.

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foto Copyright European Union 2021/Marc Dossmann