Lavoro, casa e politica, Istituto Toniolo: “Giovani sempre più disincantati”.

Nel nuovo rapporto sulla condizione giovanile in Italia, il Rapporto Giovani 2023 (Ed. Il Mulino), per l’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori non è remoto il rischio che il 2023 italiano si confermi più simile al 2022 anziché vedere un Paese ben avviato, al meglio delle sue possibilità, in un solido piano di sviluppo, con al centro le nuove generazioni.

Sul versante Neet (i giovani Not in Education,Employment or Training, ovvero coloro che non studiano e non lavorano), il Pnrr prevede azioni di rilievo in questo ambito, secondo l’Istituto. “Dati – spiegano i promotori della ricerca – che mostrano progressi ma ancora molto modesti, con un divario rispetto al resto d’Europa che, anche in questo caso, rimane molto ampio. Nella seconda metà del 2022 la percentuale di Neet, nella fascia 15-24 anni, è scesa a valori attorno al 15%, con media Ue sotto il 10%. Rimaniamo, quindi, ben saldi al comando in Europa nella classifica su tale indicatore, che rappresenta lo «spreco» delle risorse giovani”.

Sul tema, la nostra analisi sugli interventi per i giovani previsti dal Pnrr nazionale, invece, non faranno altro che riproporre con maggiori risorse economiche (sempre che l’attuale Governo ed enti periferici riescano a spenderle) schemi desueti e fallimentari.

Ritornando sulla ricerca dell’Istituto Toniolo, i dati raccolti – su un campione di 6000 rispondenti – mostrano in modo sempre più chiaro come l’esperienza della pandemia abbia prodotto, soprattutto sugli adolescenti, un peggioramento della condizione psicologica ed emotiva e un impoverimento delle competenze sociali. Ma, al di là delle fragilità, è forte il desiderio nei membri della Generazione Zeta di essere riconosciuti nella propria specificità.

Le difficoltà di ingresso nel mondo del lavoro e la carenza di politiche abitative accentuano, ancora, la dipendenza economica dai genitori e portano a rinviare importanti tappe di transizione alla vita adulta. Sulle scelte di vita impegnative e responsabilizzanti, come quella di avere un figlio, oltre alle difficoltà oggettive pesa anche il clima di incertezza per il futuro causato dalla pandemia e dal conflitto in Ucraina.

	%
Vorrei possedere una casa di proprietà in futuro, non ora	32,0%
Vorrei possedere una casa di proprietà ma non posso permettermi di acquistarla	23,8%
Possiedo già una casa di proprietà	18,3%
Vorrei possedere una casa di proprietà e penso di acquistarne una presto	12,0%
Vorrei possedere una casa di proprietà ma non ho ancora trovato la casa adatta	9,3%
Non mi interessa possedere una casa di proprietà	4,6%
	100,0%

In tema di dispersione scolastica i dati continuano a essere preoccupanti. Il tasso di abbandono in Italia rimane tra i più alti in Europa.

Sull’orientamento scolastico, oltre i due terzi degli intervistati auspicano un rapporto più stretto tra scuola e mondo del lavoro. Anche, più specificamente, rispetto alle ore dei PCTO, solo una minoranza pensa che andrebbero ridotte. L’atteggiamento generale, anche tra i liceali, è positivo e costruttivo, ovvero la richiesta è che tali strumenti non vengano indeboliti ma migliorati, sia in termini di sicurezza dell’ambiente di lavoro sia di qualificazione delle attività in coerenza.

	Totale	Coorte di nascita	Scuola frequentata/che stanno frequentando
1988-1993	1994-1999	2000-2004	Liceo	Istituto tecnico	Ist. Prof. / Cfp / IeFP
La possibilità degli studenti di scegliere delle discipline piuttosto che altre	Aumenterei	58,1	53,5	57,5	64,4	59,0	56,9	59,3
Ridurrei	9,9	11,4	9,3	8,8	10,5	10,9	6,0
Va bene così	24,3	25,5	25,6	21,2	23,2	23,5	27,7
Non saprei	7,7	9,6	7,6	5,6	7,3	8,7	7,0
Le attività laboratoriali	Aumenterei	55,9	54,9	53,5	59,9	58,6	52,0	55,7
Ridurrei	9,6	9,6	9,3	10,3	9,6	10,4	7,0
Va bene così	27,6	28,2	28,8	25,2	25,4	30,9	28,6
Non saprei	6,9	7,3	8,4	4,6	6,4	6,7	8,7
Le attività di orientamento	Aumenterei	49,4	48,8	47,3	52,6	52,6	48,0	43,5
Ridurrei	10,8	10,0	12,0	10,4	11,9	9,1	9,8
Va bene così	32,8	34,3	32,4	31,2	29,9	34,4	39,0
Non saprei	7,0	6,9	8,3	5,8	5,6	8,5	7,7
Le attività di incontro organizzate con esponenti del mondo del lavoro	Aumenterei	54,3	52,2	54,2	57,3	55,2	54,2	55,7
Ridurrei	11,0	12,0	10,9	9,8	11,5	11,8	8,1
Va bene così	27,0	27,2	26,3	27,5	25,9	27,0	26,8
Non saprei	7,7	8,6	8,6	5,4	7,4	7,0	9,4
Le ore di Asl / Pcto	Aumenterei	38,3	44,3	35,2	34,3	32,7	43,6	43,9
Ridurrei	18,9	15,0	20,9	21,6	23,2	15,0	13,6
Va bene così	33,3	29,9	34,0	36,8	33,5	33,5	33,8
Non saprei	9,5	10,8	9,9	7,3	10,6	7,9	8,7
Le ore di stage/tirocinio nelle realtà lavorative	Aumenterei	46,0	51,0	42,3	44,2	45,6	48,0	47,2
Ridurrei	15,5	12,6	18,0	16,2	15,9	12,4	16,5
Va bene così	29,9	29,1	29,2	31,9	29,5	31,1	30,4
Non saprei	8,6	7,3	10,5	7,7	9,0	8,5	5,9

“Possedere una casa di proprietà rimane un obiettivo anche nelle nuove generazioni italiane. Per circa uno su tre (ma si sale a oltre il 40% sotto i 25 anni, ovvero nell’età in cui si è tipicamente nella condizione di studenti) la soluzione più adatta nella propria fase della vita è una forma di abitazione più flessibile rispetto all’acquisto – ha dichiarato Alessandro Rosina, coordinatore scientifico dell’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo -. Interessante è, inoltre, notare che per oltre la metà degli intervistati la casa non è “per sempre”, come valeva tradizionalmente per le generazioni precedenti, ma deve essere funzionale ad esigenze (personali e familiari) che cambiano nel tempo e nel corso della vita. Le politiche che forniscono sostegno attraverso gli incentivi per l’affitto sono auspicate quasi quanto quelle per l’acquisto per la casa (considerate importanti per il 72% contro 76%)”.

Domande		2018	2022
La politica è uno strumento che può essere utile per migliorare la vita dei cittadini di un paese?	Disaccordo	29,3	21,4
Accordo	70,7	78,6
Il tuo interesse per la politica come è oggi in Italia	Negativo	51,6	47,8
Positivo	48,4	52,2
La politica italiana oggi offre vero spazio di partecipazione e azione per le nuove generazioni	Disaccordo	76,0	62,0
Accordo	24,0	38,0
Se la politica italiana offrisse vero spazio di partecipazione e azione per giovani che vogliono impegnarsi, questo migliorerebbe la tua visione della politica italiana?	Disaccordo	25,7	16,8
Accordo	74,3	83,2