Missili per l’Ucraina: un altro miliardo per il “Fondo europeo per la pace”.

Il Consiglio ha approvato la spesa di 1 miliardo di euro nel quadro del Fondo europeo per la pace e rafforzare le capacità dell’Ucraina contro l’aggressione militare russa. Una dotazione che andrà a incrementare i quasi 42 miliardi destinati negli ultimi 14 mesi per l’arsenale di Kiev.

Un nuovo “pacchetto di piombo” preceduto dall’approvazione di un altro stanziamento nell’ambito dell’EPF del valore di 1 miliardo di euro che ha permesso all’UE di rimborsare agli Stati membri le munizioni terra-terra e d’artiglieria e i missili “donati” all’Ucraina dalle scorte esistenti o dalla ridefinizione delle priorità degli ordini esistenti nel periodo dal 9 febbraio al 31 maggio 2023.

La misura di assistenza, in particolare, finanzierà la fornitura delle Forze armate ucraine di proiettili d’artiglieria calibro 155 mm e di missili che saranno acquistati congiuntamente dagli Stati membri dell’UE dall’industria europea della difesa.

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Imperdibile l’occasione per l’Alto rappresentante dell’UE, Josep Borrell, di commentare l’approvazione per l’acquisto di nuove armi: “La decisione di oggi rappresenta un altro passo importante per fornire più munizioni all’Ucraina. Le forze armate ucraine hanno bisogno di notevoli quantità di munizioni per difendere il popolo e il territorio ucraino. E ne hanno bisogno in fretta. Stiamo impegnando 2 miliardi di euro, portando il sostegno militare totale dell’UE all’Ucraina a 5,6 miliardi di euro”. La pace, si sà, ha il suo prezzo!

foto Christophe Licoppe, European Union, 2022 Copyright Source: EC – Audiovisual Service