Vaticano, le nuove leve provengono dal “nuovo mondo”. Difficoltà ad attirare giovani in UE.
La futura classe dirigente della Chiesa Cattolica sarà costituita sempre più da prelati dei Paesi terzi. A confermarlo il calo di vocazioni in Europa citato durante la cerimonia dedicata alla Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni. Insomma, nel “Vecchio mondo” la voglia di vestire l’abito talare va scemando. Incontro durante il quale è stato osservata la crescente difficoltà di attirare giovani europei nelle diverse parrocchie d’Europa.
Un “grande inverno” particolarmente indicativo circa il calo di appeal della Chiesa Cattolica tra i giovani del vecchio continente. Organizzazione religiosa che, però, può continuare a consolarsi alla luce dei numeri sul reclutamento delle nuove leve nei Paesi più poveri del mondo, come ricordato da Andrés Gabriel Ferrada Moreira per il quale le vocazioni sacerdotali sono in aumento soprattutto ”in Africa, Asia e Centroamerica”.