Il Moro di Sassari: “Quello che l’Europa ci nega lo costruiamo noi”.

Tariffe agevolate anche per gli emigrati, tetto massimo per quelle dei non residenti in Sardegna e assunzioni di ex lavoratori di Meridiana e Air Italy. È quanto prevede il “patto di amicizia” firmato stamattina a Cagliari, negli uffici dell’assessorato dei Trasporti, tra la Regione e la compagnia Aeroitalia, che gestisce il servizio di trasporto aereo in continuità territoriale sulle rotte Alghero-Roma Fiumicino, Olbia-Roma Fiumicino e Olbia-Milano Linate e viceversa.

“Quello che l’Europa ci nega – afferma l’assessore regionale dei Trasporti, Antonio Moro, che stamattina ha riunito il Comitato di monitoraggio della continuità territoriale e incontrato i vertici di Aeroitalia e Ita Airways – lo stiamo costruendo noi, pezzo per pezzo, senza perdere di vista il nostro obiettivo finale: un modello sardo di continuità territoriale. Questo ‘patto’, che accoglie con grande favore l’iniziativa proposta unilateralmente da Aeroitalia, viene incontro alle richieste più volte manifestate innanzitutto dai nostri emigrati, che hanno il diritto di poter tornare nella loro terra senza essere costretti a spendere cifre esorbitanti. Con il ‘price cap’ per le tariffe dei non residenti per tutto l’anno, cerchiamo poi di favorire il comparto turistico rendendo le nostre mete di vacanza più accessibili e competitive sui mercati nazionali e internazionali”

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Secondo quanto prevede l’intesa, per i non residenti Aeroitalia applicherà tariffe massime non superiori a quattro volte il valore della tariffa massima autorizzata per i residenti in Sardegna. Ai viaggiatori non residenti a cui è riconosciuto lo status di emigrato verrà invece applicata la tariffa riservata ai residenti in Sardegna. Le procedure operative e organizzative saranno stabilite in un apposito protocollo che sarà stipulato a breve tra la compagnia aerea e la Fasi, la Federazione delle associazioni sarde in Italia.

“Aeroitalia si impegna anche ad assumere nuovi dipendenti, necessari allo svolgimento dei servizi in Sardegna, da reclutare tra gli ex lavoratori di Meridiana o Air Italy: ne sono stati già assunti 41. Apprezziamo la grande disponibilità dimostrata da Aeroitalia e dal suo Ceo Gaetano Intrieri a trovare soluzioni vicine alle esigenze di tutti i passeggeri, a cominciare dai sardi e dai nostri emigrati, e confidiamo che questo accordo, che oggi riguarda la metà dei voli in continuità territoriale, possa essere esteso a tutte le rotte agevolate”, conclude l’assessore Moro.

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Chissà se tra qualche anno arriverà una nuova batosta per effetto delle azioni “muscolari” dell’assessore/a di turno, come ricordato, recentemente in ambito nazionale, dall’ultima uscita della Commissione von der Leyen che, sul tema degli aiuti di Stato ad Alitalia, ha dichiarato illegittimo il prestito italiano del 2019”. 400 milioni che non saranno facilmente recuperabili dal Governo Italiano, dal momento che, come già rilevato nel settembre 2021, ITA Airways – acquirente di parte degli asset di Alitalia nel 2021 – non è il successore economico di Alitalia e pertanto non sarà tenuta a rimborsare l’aiuto di Stato illegale ricevuto da Alitalia.