Il Bari in “12” agguanta il pareggio. Ranieri: “Guardiamo avanti”.
Oggi al San Nicola soltanto un arbitraggio ingeneroso poteva negare la vittoria ai rossoblù di Claudio Ranieri. In vantaggio nei primissimi minuti del primo tempo con Lapadula, i sardi nel corso della prima frazione di gioco hanno sovrastato per qualità e quantità i pugliesi di Michele Mignani. Padroni di casa, in evidente affanno data la perfetta impostazione tattica di mister Ranieri, pericolosi in due occasioni con Botta, su calcio di punizione, ed Esposito.
Ma, reca una famosa regola calcistica, la palla è rotonda e spesso la conduzione di gara non è all’altezza della categoria. Cosicché nel decorso della gara le decisioni del direttore di gara Massa hanno per ampi versi viziato il risultato. Palese (in attesa di smentita), l’eccesso di severità verso i sardi, specialmente contro il terminale offensivo Lapadula, ammonito prima al 33′ per un contatto a dir poco inesistente e poi espulso per doppia ammonizione al 56′ del secondo tempo.
Inferiorità numerica che, grazie all’impostazione tattica del tecnico rossoblù, non ha creato troppi problemi dalle parti di Radunovic, come confermato dalle poche occasioni dei baresi per agguntare il pareggio, prima con Benali al 60′ e con cheddira al 64′.
Una vittoria negata nei minuti finali grazie ad una dubbia decisione dell’arbitro Massa. Palla vagante in area, contatto tra Makoumbou e Maiello e Massa assegna il calcio di rigore, trasformato da Antenucci al 95′.
Evidente nel post partita il rammarico di Ranieri per l’occasione sfumata: “Abbiamo fatto una buona partita, concedendo pochissimo al miglior attacco della Serie B. Finché l’arbitro non fischia la fine c’è sempre preoccupazione di subire un gol, noi li avevamo limitati al meglio, peccato ma continuiamo a lavorare come stiamo facendo”.
Risultato beffa – dopo quello contro il Modena -, che deve far interiorizzare una maggiore attenzione tra gli elementi dell’organico della prima squadra per Ranieri: “Abbiamo preso delle ammonizioni ingenue che potevamo evitare, per protesta o allontanando la palla”.
Bari-Cagliari 1-1
Bari (4-3-1-2): Caprile; Pucino (73′ Dorval), Di Cesare, Vicari, Mazzotta; Benali, Maiello, Maita (73′ Molina); Botta (80′ Morachioli); Esposito (62′ Antenucci), Cheddira (81′ Scheidler). A disp.: Frattali, Matino, Zuzek, Ricci, Bellomo, Benedetti, Mallamo. All. Mignani.
Cagliari (3-5-2): Radunovic; Goldaniga, Dossena, Obert; Zappa (89′ Capradossi), Mancosu (60′ Millico), Makoumbou, Rog (67′ Kourfalidis), Lella (66′ Barreca); Luvumbo (59′ Prelec), Lapadula. A disp.: Lolic, Aresti, Azzi, Del Pupo. All. Ranieri.
Arbitro: Massa di Imperia.
Marcatori: 2′ Lapadula (C), 90’+5 rig. Antenucci (B).
Note: ammoniti Goldaniga (C), Botta (B), Lapadula (C), Zappa (C). Espulso Lapadula (C) per doppia ammonizione al 56′.
foto Cagliari Calcio/Valerio Spano
