L’Agenda del Parlamento europeo: Ambiente, Industria e Bilancio
Lunedì 29 giungo al Parlamento europeo si discuterà sull’approccio dell’UE allo stoccaggio di energia. Nell’ambito degli sforzi per raggiungere l’obiettivo di un’Unione europea a emissioni zero entro il 2050, la Commissione Industria, Ricerca ed Energia voterà le proposte per aumentare la capacità di accumulo di energia e garantire la sicurezza nell’approvvigionamento, con le rinnovabili che costituiscono una parte sempre più ampia del mix energetico europeo. I deputati dovrebbero presentare idee per sviluppare lo stoccaggio mediante idrogeno, batterie e altre soluzioni. Recentemente il Consiglio dell’UE ha votato le nuove conclusioni sul settore energetico nell’UE. Sarà l’occasione per discutere anche di questo all’interno della Commissione Industria.
Sempre lunedì la Commissione Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare adotterà una risoluzione per chiedere l’adozione di una strategia per la sostenibilità delle sostanze chimiche che garantisca efficacemente un elevato livello di protezione della salute umana e dell’ambiente, riducendo al minimo l’esposizione a sostanze chimiche pericolose. La Commissione dovrebbe presentare la strategia per la sostenibilità delle sostanze chimiche dopo l’estate.
A tenere impegnati gli eurodeputati lunedì ci sarà anche la discussione sull’aggiornamento sull’istituzione di un Meccanismo europeo per la democrazia, lo Stato di diritto e i Diritti Fondamentali, che valuterà regolarmente la situazione dello stato di diritto in tutti gli Stati membri. La richiesta di modifica sarà discussa all’interno della Commissione Libertà civili. Alla discussione parteciperanno il Commissario per la Giustizia Didier Reynders, il presidente dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa Rik Daems, il presidente della Rete europea dei Consigli di Giustizia Filippo Donati, e Jonas Grimheden, responsabile del programma presso l’Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali.
Per quanto riguarda la nomina del direttore esecutivo dell’ABE, il candidato alla carica di direttore dell’Autorità bancaria europea, Francois-Louis Michaud, sarà ascoltato lunedì dagli eurodeputati della commissione per i Problemi economici e monetari che voteranno per la sua conferma o bocciatura. Lo scorso gennaio, i deputati hanno bocciato Gerry Cross per lo stesso incarico.
Nella mattinata di martedì il gruppo di contatto del PE per il Quadro finanziario pluriennale e le risorse proprie, presieduto dal presidente Sassoli, discuterà le condizioni fondamentali e la strategia negoziale del Parlamento sulle proposte modificate per il QFP 2021-2027 e le Risorse Proprie, nonché sull’ European Recovery Instrument (Nex Generation Ue) in vista del Consiglio europeo del 17 luglio. Il presidente della Commissione Bilanci, Johan Van Overtveldt, terrà una conferenza stampa intorno alle 11:30.
Sempre martedì i gruppi politici discuteranno gli argomenti all’ordine del giorno della sessione plenaria dell’8-10 luglio a Bruxelles e si prepareranno ai dibattiti con la Cancelliera federale Angela Merkel sul programma della prossima presidenza del Consiglio tedesco e con il presidente del Consiglio dell’UE Charles Michel sull’esito del vertice Ue del 19 giugno incentrato sul QFP. I deputati discuteranno anche del prossimo voto sul pacchetto mobilità e sulle misure settoriali COVID-19 e prepareranno il loro contributo ai dibattiti sulla futura strategia dell’UE in materia di salute, sulla lotta contro il riciclaggio di denaro, sulle attività della BEI, sulle reti e lo stoccaggio di energia dell’UE e infine sul Rapporto sui diritti umani 2019.
Martedì, inoltre, il presidente del Parlamento europeo David Sassoli presiederà la riunione del gruppo di contatto per il Quadro finanziario pluriennale, al quale parteciperanno in videoconferenza Michael Roth, vice ministro degli Esteri tedesco con delega alla Ue e il presidente della Knesset israeliana, Yariv Levin. Mercoledì, il Presidente Sassoli terrà una riunione a distanza con il presidente della Confederazione europea dei sindacati, Roberto Visentini .
Giovedì, infine, la sottocommissione per la Sicurezza e la Difesa incontrerà il ministro francese delle Forze Armate Florence Parly per fare una valutazione generale delle sfide che l’Europa deve affrontare in materia di difesa e sicurezza.
foto europarl.europa.eu