Il Cagliari riassapora il gusto della vittoria

Dopo una lunga ‘astinenza’ il Cagliari ritrova la vittoria, imponendosi 1-0 sul campo della Spal. Decisivo il gol realizzato da Simeone in pieno recupero, quando ormai la partita sembrava decisa sul pareggio. Una gara dalle rare emozioni, ma che ha premiato la caparbietà dei sardi. 3 punti d’oro che spezzano la serie negativa e permettono di alimentare entusiasmo e fiducia in vista del rush finale del campionato.

Diversi i cambiamenti operati da mister Zenga nella formazione iniziale rispetto a sabato scorso. Olsen tra i pali, trio di difesa composto da Walukiewicz, Klavan e Pisacane; Mattiello e Pellegrini esterni, Rog e Nandez i centrali di centrocampo, Ionita dietro Simeone e Joao Pedro.

Ritmi iniziali molto lenti, con le due squadre impegnate a gestire il pallone e razionalizzare le energie. Al 19′ discesa profonda di Mattiello, cross interessante per Pellegrini, ma D’Alessandro in ripiegamento difensivo spazza in angolo. L’equilibrio è il 23esimo uomo in campo in questi primi 25 minuti di gara: pochissimi i palloni giocabili per gli attaccanti.

Cagliari vicinissimo al gol al 27′: Joao Pedro guadagna una punizione all’ingresso dell’area, sulla sinistra. Sugli sviluppi dell’azione Rog calcia direttamente in porta, sorprendendo la barriera, ma non Letica che recupera la posizione e riesce a mandare in angolo.

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Giovanni Simeone, foto SardegnagolI rossoblù sono più presenti nella metacampo avversaria. Al 36′ Joao Pedro allarga per Mattiello, cross che Cionek svirgola spedendo in angolo e rischiando l’autogol. Primo squillo della Spal durante il 2′ dei 4′ di recupero: lancio in verticale di Valdifiori, stop e assist arretrato di Petagna per Strefezza che arriva in corso, il tiro è alto.

Al 46′ Cionek si trova con un paio di metri per la battuta, rasoterra, Olsen para a terra sicuro. Replica Cagliari al 50′, con Nandez che serve Mattiello sulla destra, Pellegrini in corsa calcia di sinistra, mancando però lo specchio della porta.

Al 53′ Simeone strappa palla a Valoti sulla trequarti, ripartenza rapida, tocco per Nandez, cross dalla destra, Cionek di testa devia in angolo e precede il possibile intervento di Pellegrini. Ancora Simeone in evidenza al 55′, destro da fuori area. Letica è ancora troppo vigile e reattivo.

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Nel corso del secondo tempo la morfologia delle due formazioni cambia con i primi cambi. Al 56′, Missiroli e Dabo per Castro e D’Alessandro. Sei minuti più tardi, Di Biagio fa ancora ricorso alla panchina, inserendo Fares e Reca al posto di Sala e Valoti.

Walter Zenga, foto Valerio Spano, ufficio stampa Cagliari CalcioDoppia sostituzione nel Cagliari al 65′: Lykogiannis e Birsa rilevano Pellegrini e Ionita. Il ritmo della gara nella ripresa è più vivace, le squadre iniziano ad allungarsi. Volata di Nandez al 66′, appena largo il tocco sulla destra per Mattiello, cross intercettato in area da Simeone, ma l’argentino, pressato, non riesce a trovare lo spazio per il tiro.

Zenga attiva la trazione anteriore mandando in campo Ragatzu e Cacciatore al 72′, per Mattiello e Pisacane.  Al 77′ proprio Ragatzu, si libera bene per il tiro, ma Vicari gli rimpalla la botta diretta in porta.

Di Biagio esaurisce i cambi: al 79′ nella Spal Cerri prende il posto di Strefezza. All’82’, su corner di Lykogiannis, Joao Pedro arriva sul pallone prima di Letica ma il colpo di testa è alto.

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La Spal manca l’appuntamento con il gol all’84’: cross al volo di Fares, Cerri piomba sul pallone da due passi, miracolo di Olsen che gli ribatte il tiro a colpo sicuro, irrompe Petagna che spara altissimo.

La partita la decide il Cagliari al 4′ di recupero; botta da fuori di Rog, Letica in tuffo si salva, ma il rimbalzo favorisce Joao Pedro, che crossa per il Cholito che appoggia di testa in rete. Per lui è l’ottavo gol stagionale, il secondo consecutivo. Ma soprattutto il gol che vale rompe la maledizione per il Cagliari, a digiuno di vittorie da troppo tempo.

Nel finale esordio in Serie A per Andrea Carboni che prende il posto d Joao Pedro. Non succede nulla di rilevante negli ultimi due minuti di gara. Adesso il Cagliari può entrare con maggiore tranquillità in ‘modalità Toro’.

Foto Valerio Spano, Ufficio Stampa Cagliari Calcio.

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