Imprenditoria giovanile: approvati gli interventi regionali in Valle d’Aosta.

La Giunta regionale della Valle d’Aosta ha approvato il disegno di legge in materia di nuova imprenditoria giovanile e femminile nei settori dell’industria e dell’artigianato.

La nuova proposta di legge regionale, che sostituisce la precedente legge regionale 3/2009, ha l’obiettivo di incentivare l’imprenditoria giovanile e femminile in Valle d’Aosta, rivolgendosi ai giovani, di età compresa tra i 18 e i 35 anni, e alle donne, che intendano avviare un’attività imprenditoriale nei settori dell’industria e dell’artigianato.

“L’attualizzazione della legislazione esistente nel nostro settore rientra negli obiettivi politici – ha dichiarato l’Assessore Luigi Bertschy – al fine di rispondere alle nuove esigenze del territorio e del settore produttivo regionale a fronte dell’attuale quadro economico-sociale. In particolare quest’anno, attraverso le iniziative #VdaLavora, abbiamo voluto dare centralità al tema del lavoro favorendo la diffusione della cultura del lavoro e dell’imprenditoria. Questa legge intende sostenere giovani e donne offrendo loro opportunità, formative ed economiche, per avviare una nuova attività”.

LEGGI ANCHE:  Lavoro e impresa, Confcommercio: "L'Italia non è un Paese per giovani". Negli ultimi 10 anni sparite 156.000 imprese giovanili e 345.000 giovani emigrati all’estero.

“L’intervento normativo – aggiunge Luigi Bertschy – rientra in una strategia più ampia che vede coinvolti i due Dipartimenti, Lavoro e Sviluppo economico, in azioni volte a sostenere concretamente la neo-imprenditoria attraverso bandi dedicati alle nuove attività economiche come anche alle start up”.

In aggiunta ai fondi regionali, per il finanziamento del presente disegno di legge, si prevede l’utilizzo di risorse eurounitarie, in particolare nell’ambito del nuovo PO FESR 2021/2027, nel quale è stata inserita un’azione a sostegno della nuova imprenditorialità.

foto Sardegnagol riproduzione riservata