I candidati del Premio Sacharov: Zelenskyy e Assange tra i papabili.
Il Parlamento europeo ha pubblicato i candidati dell’edizione 2022 del Premio Sacharov per la libertà di pensiero. Un premio, intitolato al fisico sovietico e dissidente politico Andrei Sacharov, conferito a individui e organizzazioni che si distinguono per la difesa dei diritti umani e delle libertà fondamentali nel mondo. Nel 2021 il Premio è stato conferito ad Alexei Navalny, per il suo impegno nella lotta alla corruzione e alle violazioni dei diritti umani da parte del Cremlino.
Tra i papabili il Presidente ucraino Volodymir Zelenskyy, Sônia Guajajara (ambientalista brasiliana), Shireen Abu Akleh (giornalista americana-palestinese uccisa lo scorso 11 maggio) e Julian Assange, attivista di Wikileaks e attualmente incarcerato nel Regno Unito. Per le entità, invece, il Parlamento europeo ha indicato tra i possibili vincitori del premio il Popolo Ucraino, sottolineando il ruolo degli individui, dei rappresentanti delle iniziative della società civile e delle istituzioni statali e pubbliche realizzate nel corso della guerra con la Russia, la Commissione per la verità in Colombia, creata nell’ambito di un accordo di pace del 2016 per porre fine al conflitto colombiano.
Il prossimo 13 ottobre le commissioni affari esteri e sviluppo, decideranno i nomi dei tre finalisti, mentre il 20 ottobre il vincitore sarà decretato dalla Presidente del Parlamento europeo e dai leader dei gruppi politici.