Affluenza alle 23. Aumenta l’astensionismo in Italia.
Agli/alle italiani/e l’attuale rappresentanza politica piace sempre meno. A dirlo i dati finali di affluenza alle urne che, in linea con le previsioni, incoronano l’astensionismo come il primo partito d’Italia. E’ di circa 9 punti percentuali il calo registrato nel corso dell’election day, fermo al 63,91% rispetto al 72,94% delle precedenti Politiche 2018.
Nell’Isola va anche peggio con ben 12,5 punti percentuali in meno di elettori/trici recatisi alle urne (52,49% contro il 65,24% per il rinnovo della Camera dei Deputati nel lontano 2018). Peggio solo la Campania con -15% (53,15%, contro il 65,15% delle ultime elezioni Politiche).
Anche al Senato, nonostante l’estensione del diritto di voto ai/alle 18enni, l’astensionismo regna sovrano, confermando a livello nazionale l’affluenza del 63,91% degli elettori/trici. Circa 10% in meno rispetto alle Politiche del 2018 (73,00%). In Sardegna ha votato il 53,16% degli aventi diritto, contro il 65,76% degli elettori del 2018.
Elezioni, foto di Ulrike Leone da Pixabay