Brotzu, M5S: “Che fine hanno fatto i kit acquistati?”
Come procede l’indagine epidemiologica su scala regionale? Questa la domanda alla base dell’interrogazione del Consigliere del Movimento 5 Stelle, Michele Ciusa: “Lo scorso marzo, in pieno lockdown, l’assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu affermava di aver acquistato 5mila test rapidi dalla ditta bolognese Tema Ricerca Srl per poi venire sbugiardato pochi giorni dopo dalla stessa ditta, che, aveva replicato di non aver ricevuto alcun ordine da parte della Regione Sardegna. Dopo la smentita della Tema Srl, altri ordini di reagenti e test rapidi sono stati fatti dalla Regione e dal Commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera Brotzu, eppure, ancora oggi nessuna comunicazione è stata data circa l’utilizzo di queste forniture. Né sappiamo come stia procedendo l’analisi epidemiologica su scala regionale annunciata dal Presidente Solinas e dall’assessore Nieddu”.
“Finora, tuttavia – sottolinea il consigliere regionale del m5s – come denunciato da diverse sigle sindacali, solo una piccola parte degli oltre 3 mila dipendenti dell’Azienda Ospedaliera Brotzu è stata sottoposta al test anticorpale. Inoltre, nonostante le rassicuranti dichiarazioni del Presidente Solinas dello scorso 24 marzo sono ancora tanti gli operatori sanitari delle aziende sanitarie della Sardegna che attendono di essere sottoposti al test sierologico o addirittura al tampone”.
Un’interrogazione per rispondere alle diverse domande ancora irrisolte, per il consigliere del m5s Michele Ciusa: “Quanti test anticorpali e quanti reagenti sono stati effettivamente utilizzati per verificare la negatività al Covid di pazienti e lavoratori dell’ospedale Brotzu? Inoltre, con quali atti la Regione ha proceduto, come espressamente dichiarato a suo tempo dal Presidente Solinas, all’acquisto dei 40 mila test sierologici destinati all’indagine epidemiologica regionale sul territorio? Quanti test sierologici sono stati eseguiti finora sul personale del Brotzu e quanti sul personale sanitario delle altre Aziende sanitarie della Sardegna?”.
“Lo scorso 25 maggio – prosegue Ciusa – anche in Sardegna è stata avviata l’indagine epidemiologica su scala nazionale realizzata dal Ministero della Salute e dall’Istat in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, e in parallelo, secondo le promesse di Governatore e assessore alla Sanità, la Regione avrebbe dovuto effettuare la propria indagine epidemiologica sul territorio, con circa 40.000 test sierologici concentrati soprattutto nei Comuni sardi risultati sinora immuni. Alle dichiarazioni altisonanti però non sono seguiti dati concreti e non abbiamo più avuto informazioni sull’andamento dell’indagine”.