Centrale eolica offshore a Capo Caccia, l’atto di opposizione del GRiG.

Prosegue senza sosta l’attivismo dell’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG), promotrice di un atto di opposizione al rilascio della concessione demaniale marittima richiesta dalla società italo-svedese Avenhexicon s.r.l. (joint venture fra il gruppo Hexicon e Avapa Energy) per la realizzazione di una centrale eolica offshore flottante nei mari della Sardegna nord occidentale, al largo di Capo Caccia (Alghero).

Il progetto, ricordano dal GRiG, prevede, in un’area di mare di 382 chilometri quadrati in concessione, 27 strutture di fondazione galleggianti a forma triangolare ancorate al fondale, dotate ciascuna di n. 2 aerogeneratori, ciascuno con potenza nominale di 25 MW ciascuno, per un numero totale di 54 aerogeneratori e una potenza totale dell’impianto pari a 1.350 MW; cavidotti, cabine di trasformazione, collegamenti terrestri alla rete per una quarantina di chilometri da Alghero fino a Cabu Aspru, nel territorio comunale di Sassari.

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Il progetto è parzialmente contiguo e sovrapponibile – nella parte a terra – con quello presentato per l’impianto di produzione eolica offshore flottante dalla Acciona Energia Global Italia s.r.l. (32 aerogeneratori da 15 MW ciascuno, cavidotti, collegamenti a mare e a terra, cabine, ecc.), avverso il quale il GrIG ha presentato (28 giugno 2022) analoga opposizione al rilascio della concessione demaniale marittima.

Nel frattempo, spiegano dall’associazione, sono state convocate presso la Capitaneria di Porto di Cagliari le conferenze decisorie per il rilascio delle concessioni demaniali marittime in favore dei progetti di centrali eoliche offshore flottanti Toro 1 (24 agosto 2022), Toro 2 (25 agosto 2022), Nora 1 (26 agosto 2022), mentre è stata sospesa la conferenza di servizi decisoria per il rilascio della concessione demaniale marittima trentennale per la realizzazione della centrale eolica offshore flottante Repower Renewable s.p.a. nel mare della Sardegna meridionale, già convocata per il 18 luglio 2022.

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Azioni che starebbero determinando da diverso tempo un vero e proprio assalto dei mari dell’Isola per il GRiG. “Quella della società italo-svedese Avenhexicon s.r.l. risulta essere l’undicesima istanza di concessione demaniale marittima per la realizzazione di una centrale eolica offshore flottante nei mari sardi. Undici tentativi di accaparramento di migliaia e migliaia di ettari di mare della Sardegna, undici atti di opposizione da parte del GrIG. Il GrIG in tutti i casi, ha chiesto il diniego della concessione demaniale in assenza di pianificazione e di procedure di valutazione ambientale strategica (V.A.S.) e di valutazione di impatto ambientale (V.I.A.)“.

Complessivamente, leggendo la nota dell’associazione, sono stati predisposti e depositati presso gli uffici della Capitaneria di Porto di Cagliari ben sei progetti di centrali eoliche offshore nei mari della Sardegna meridionale, con 174 aerogeneratori. Altri tre progetti sono stati depositati presso gli uffici della Capitaneria di Porto di Olbia, con 308 aerogeneratori complessivamente previsti. Due, invece, i progetti depositati presso la Capitaneria di Porto di Porto Torres, con la previsione di 86 aerogeneratori.

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Contro tutte le istanze di concessione demaniale marittima sono stati presentati diversi atti di opposizione da parte del GRiG (28 gennaio 20213 marzo 202226 marzo 202213 giugno 202228 giugno 20222 luglio 2022 e 24 agosto 2022).

foto di Norbert Pietsch da Pixabay