Dopo la pandemia ritorna la “Corsa all’anello” di Osilo.
Passione, adrenalina e gusto per la sfida. Sono questi gli ingredienti della “Corsa all’anello”, la spettacolare giostra equestre in programma il prossimo 12 agosto a Osilo. La corsa, organizzata dal 1995 dall’Amministrazione comunale, consiste in una prova di abilità equestre, dove il cavaliere lanciato al galoppo deve cercare di infilare con uno spadino di legno uno dei tre “anelli” sospesi lungo il percorso. “Gli anelli sono posti in sequenza – spiegano i promotori – a circa quaranta metri l’uno dall’altro e il cavaliere non potrà mai fare tre centri in una sola salita, perché la conquista di un anello implica che lo spadino vi rimanga conficcato, essendo l’anello saldamente assicurato alla fune”.
Una gara non per tutti, come ricordato dal limite di tempo consentito per coprire i cento metri del percorso: 9 secondi oltre i quali anche l’eventuale “centro” non è valido.
A impreziosire la manifestazione, concludono gli organizzatori, il gemellaggio del piccolo comune sassarese con altre realtà appartenenti alla Rete Europea delle Giostre all’Anello che quest’anno, insieme a Osilo, vede anche l’adesione dei Comuni di Oristano, Sulmona, Sinj (Croazia), Barban (Croazia) e Zante (Grecia).