“Non guardo il Tg”, il singolo di Bejor contro la disinformazione.
Notiziari tv troppo drammatici, sensazionalisti e dubbiamente informativi. Queste, in breve, potrebbero essere considerate come le principali caratteristiche dell’informazione mainstream italiana sulle quali il cantautore Francesco Bejor ha basato il suo ultimo lavoro “Non guardo il Tg”. Un brano blues che vuole essere una bacchettata affettuosa e costruttiva verso un modo di fare informazione troppo legato – per via di discutibili quanto obsolete tecniche dell’informazione – alla costruzione di un mondo dove regna esclusivamente la negatività a scapito, spesso, della logica e della sensibilità.
“Il brano – racconta Bejor – mi venne di getto anni fa nel periodo della strage di Erba. Una giornalista si avvicinò al nonno del bimbo ucciso e gli domandò cosa stesse provando e lui la guardò tristemente con un’espressione che non so descrivere. Il brano nacque qualche minuto dopo”.
foto Arthur Daniel Pop