Puglia: ecco Galattica, la nuova iniziativa nel campo delle politiche giovanili.
Prende il via la prima fase di Galattica – Rete Giovani Puglia, la nuova misura delle Politiche Giovanili della Regione Puglia e ARTI – Agenzia Regionale Tecnologia e Innovazione, realizzata con l’obiettivo di dare vita a una rete di luoghi fisici nei comuni pugliesi per fornire alle giovani generazioni servizi per l’informazione, l’accompagnamento, il supporto all’attivazione e a promuovere azioni di animazione territoriale tra pari.
Con 3.000.000 euro a valere sul Piano di Sviluppo e Coesione, Galattica – Rete Giovani Puglia finanzia progetti di importo massimo pari a 50.000 euro, di cui fino a 30.000 euro finalizzati allo start up del servizio e fino a 20.000 euro destinati a sostenere il Piano locale di interventi di ciascun Nodo.
Un nuovo percorso di progettazione partecipata che ha visto da luglio 2021 il coinvolgimento di oltre 4000 ragazze e ragazzi del territorio per progettare insieme le nuove misure del piano regionale, dal quale è stato prodotto un documento strategico approvato nel marzo scorso.
Dal 20 luglio 2022 i comuni pugliesi potranno adesso candidare i propri spazi per diventare “nodi della rete”. Regione Puglia e ARTI, oltre al finanziamento dei NODI garantiranno un programma regionale itinerante di workshop e laboratori coordinato, con la previsione di un gruppo di “youth worker” ovvero animatori di comunità in grado di sollecitare e mettere in rete le risorse del territorio, far emergere i talenti inespressi e generare scambi di pratiche e di esperienze.
In corso d’opera anche la realizzazione di un portale web regionale in grado di accogliere e diffondere opportunità per giovani anche a livello internazionale.
“La parola Galattica esprime l’eccezionale rilievo che le Politiche giovanili rivestono per la Regione Puglia – ha commentato il presidente regionale Michele Emiliano -. I giovani sono i protagonisti di questa strategia nata da un percorso partecipato dal basso in sinergia anche con gli assessorati allo sviluppo economico, welfare, cultura, la collaborazione di Arti e del partenariato economico sociale. È una rete che coinvolge i territori, i comuni, le associazioni giovanili per dare forma alle idee e ai bisogni di migliaia di ragazze e ragazzi, fornire loro risposte sui temi del lavoro, informazioni sull’utilizzo dei finanziamenti pubblici, prospettive sulle loro progettualità, strumenti per realizzare in Puglia i loro sogni e le loro aspirazioni”.
“Oggi è un giorno importante per i e le giovani della nostra regione e per noi tutti – ha aggiunto l’assessore alle Politiche giovanili, Alessandro Delli Noci –. Iniziamo a scrivere una pagina nuova delle Politiche giovanili di Puglia, una pagina scritta direttamente dai nostri ragazzi e dalle nostre ragazze che per mesi, attraverso il percorso partecipato di Puglia ti Vorrei, ci hanno parlato di loro, dei loro bisogni, delle loro aspettative che sono cambiate negli anni perché il mondo è cambiato e non possiamo pensare che azioni che andavano bene 20 anni fa vadano bene anche adesso. La Politica ha il compito di intercettare i nuovi bisogni, di leggerli e di tradurli in azioni concrete: ed è esattamente questo che intendiamo fare con “Galattica”, che è una rete di infrastrutture materiali e immateriali, per far decollare le nuove generazioni. Voglio ringraziare il partenariato economico e sociale che ha fornito suggerimenti preziosi per il miglioramento dell’iniziativa”.
Il Piano delle politiche giovanili pugliese è stato definito “d’innovazione sociale” dal capo del Dipartimento nazionale per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, Marco De Giorgi, intervenuto nel corso della conferenza stampa. “C’è molta innovazione in ciò che la Puglia sta facendo – ha tenuto a precisare -: un’innovazione non tanto di prodotto quanto di processo, con un’ampia “partecipazione dei territori, un forte protagonismo giovanile che è una esperienza inedita nel panorama nazionale”. Dunque la Puglia è sulla strada giusta per dare forza, coraggio e ottimismo ai giovani, ha sottolineato, lavorando su due leve, quella di prossimità e quella digitale.
Per la direttrice generale dell’Agenzia nazionale per i Giovani, Lucia Abbinante, ancora, “la sinergia con la Regione Puglia consentirà di portare sui territori le straordinarie opportunità legate ai programmi europei Erasmus+:Gioventù e Corpo europeo di solidarietà, gestiti in Italia dall’Agenzia Nazionale per i Giovani, per raggiungere un numero sempre maggiore di organizzazioni giovanili, di ragazze e di ragazzi”.
Nel frattempo in Sardegna, tra proposte di legge sui funghi epigei, promozione della vernaccia e immobilismo (nonché scarsa competenza) dei legislatori regionali, il paradigma isolano per le iniziative rivolte ai/alle giovani sardi/e continua a non registrare alcun progresso. Una realtà evidenziata anche dalla stessa comunicazione istituzionale della Regione Sardegna che, dal 2012, ha smesso pure di aggiornare il portale regionale per i giovani.