Istat. Primo trimestre, le rilevazioni sul fatturato nel settore dei servizi
Nel primo trimestre 2020 l’Istat ha stimato che l’indice destagionalizzato del fatturato dei servizi diminuirà del 6,2% rispetto al trimestre precedente e che l’indice generale grezzo registrerà una diminuzione, in termini tendenziali, del 7,2%.
In altri termini nel primo trimestre 2020 le condizioni della domanda e le misure di contenimento dell’epidemia di COVID-19 hanno determinato una forte diminuzione del fatturato delle imprese dei servizi. La flessione ha raggiunto, su base tendenziale, valori simili a quelli registrati durante la crisi del 2008-2009, mentre il calo congiunturale non ha precedenti per questo genere di rilevazioni. I cali del fatturato hanno colpito in misura diversa i principali comparti, risultando particolarmente marcate in quelle attività maggiormente interessate dai provvedimenti di chiusura per il contenimento dell’emergenza sanitaria, quali quelle legate alla filiera del turismo.
L’indice del fatturato dei servizi nel primo trimestre 2020 registra, ancora, variazioni congiunturali negative in tutti i settori.
In particolare, si registra una diminuzione del 24,8% per le Attività dei servizi di alloggio e ristorazione, del 6,4% per il Trasporto e magazzinaggio, del 6,0% per il Commercio all’ingrosso, commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli e del 2,0% per le Agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese. Notevolmente più contenute risultano le flessioni nei settori dei Servizi di informazione e comunicazione (-0,9%) e delle Attività professionali, scientifiche e tecniche (-0,4%).
Nel primo trimestre 2020 si registrano, inoltre, diminuzioni tendenziali per le Attività dei servizi di alloggio e ristorazione (-24,1%) per il Commercio all’ingrosso, commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli (-7,8%) per il Trasporto e magazzinaggio (-5,3%). Le variazioni negative sono state più contenute per le Agenzie di viaggio e i servizi di supporto alle imprese (-2,8%) le Attività professionali, scientifiche e tecniche (-2,6%) e per i Servizi di informazione e comunicazione (-2,4%).
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