Politiche giovanili: prosegue la discussione sulla Pl 182.

Ieri la Seconda commissione permanente del Consiglio regionale ha proseguito la discussione sulla proposta di legge 182 in materia di politiche giovanili in Sardegna. Seduta nel corso della quale è intervenuto l’assessore Andrea Biancareddu e il responsabile organizzativo del CASMI – il Comitato delle Associazioni Sarde per la Mobilità internazionale -, l’organismo sardo impegnato nel settore dell’educazione e della gioventù in Sardegna.

Espresso, successivamente, (con il sì dei consiglieri della maggioranza e l’astensione delle minoranze) parere favorevole alla deliberazione della Giunta regionale n. 17/34 del 19 maggio scorso che ha approvato le linee guida 2022 (articolo 10 legge 482/1999)  per la concessione dei contributi per la tutela delle minoranze linguistiche storiche.

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Il documento conferma i finanziamenti statali per il sardo (1.186.267 euro) e il catalano (55.352 euro) mentre le minoranze alloglotte (gallurese, sassarese e tabarchino) potranno contare sullo stanziamento regionale pari a 120.000 euro. I progetti, di durata annuale, dovranno riguardare l’attivazione di sportelli linguistici “per la formazione linguistica e per progetti culturali presentati da aggregazioni di almeno 5.000 abitanti”.

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