Ucraina, Androulakis: “Quote obbligatorie per i rifugiati nell’UE?”.
Durante gli ultimi 105 giorni di guerra in Ucraina, centinaia di migliaia di ucraini sono stati cacciati dalle loro case, cercando rifugio negli Stati membri UE. Necessario, quindi, che tutti i Paesi UE mostrino solidarietà nell’offrire loro un rifugio. Questa la richiesta dell’eurodeputato del gruppo S&D Nikos Androulakis contenuta in una recente interrogazione parlamentare, mirata a fare il punto sul meccanismo di ricollocazione dei rifugiati ucraini nell’UE attraverso l’applicazione di quote obbligatorie per gli Stati membri dell’Unione.
La questione è stata affrontata ieri dalla Commissaria Ylva Johansson. Nel suo intervento l’esponente della Commissione von der Leyen ha dichiarato che “nell’ambito della Direttiva sulla protezione temporanea la Commissione ha istituito una piattaforma di solidarietà per offrire sostegno immediato alle persone in fuga dall’Ucraina e coordinare l’azione degli Stati membri maggiormente sotto pressione”.
Sullo sfondo risulterebbe assente l’applicazione di quote obbligatorie per i Paesi dell’UE, come confermato dalla Johansson: “La solidarietà è obbligatoria ma gli Stati membri scelgono come contribuire”.