Giovani, gruppo S&D: “Rispetto dei diritti umani nelle manifestazioni studentesche in Italia”.
Il 21 gennaio 2022, Lorenzo Parelli, uno studente di 18 anni, perdeva la vita schiacciato da una putrella mentre svolgeva l’ultimo giorno di tirocinio formativo in un’azienda metalmeccanica in provincia di Udine. Per commemorare Lorenzo lo scorso 28 gennaio alcuni studenti in diverse città italiane hanno manifestato contro l’attuale sistema italiano di tirocini. Per tutta risposta, nelle manifestazioni di Torino, Milano, Roma e Napoli, ricordano gli eurodeputati italiani del gruppo S&D* “le forze dell’ordine hanno proceduto a reprimere con violenza le manifestazioni, arrivando a colpire gli studenti, molti dei quali con meno di sedici anni, anche quando erano a terra o feriti”.
Fatti che dimostrano una incoerenza di fondo nel nostro Paese dove, se da un lato si promuovono iniziative spot per sostenere la partecipazione e il coinvolgimento dei giovani, dall’altra, nella pratica, si cerca di dissuadere il confronto critico e il contributo dei giovani alla crescita della nazione.
Da qui la conclusione, per gli esponenti del gruppo S&D, “che siano stati violati diversi diritti garantiti dall’ordinamento dell’Unione, compresi il diritto alla dignità umana e il diritto all’integrità della persona”, per la quale è stato chiesto l’intervento della Commissione europea.
Per la Commissione von der Leyen, si è incaricato della risposta il commissario Didier Reynders: “La Commissione è a conoscenza del caso. Il rispetto dei diritti umani è un valore fondante dell’Unione europea e la libertà di riunione e di associazione costituisce uno dei fondamenti essenziali delle società democratiche, sancito anche nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. La definizione e l’applicazione delle norme che disciplinano l’organizzazione di manifestazioni, e le relative sanzioni, sono questioni di pertinenza esclusiva degli Stati membri – ha proseguito Reynders – Spetta ai Paesi e alle relative autorità giudiziarie garantire che i diritti fondamentali siano effettivamente rispettati e tutelati, conformemente alla legislazione nazionale e agli obblighi internazionali in materia di diritti umani. La Commissione – conclude – ribadisce la sua condanna di qualsiasi ricorso alla violenza durante le manifestazioni e sottolinea che le autorità di contrasto devono limitare l’uso della forza in una maniera che sia sempre proporzionata rispetto alla situazione specifica e sia soggetta al controllo”.
* Pina Picierno (S&D), Brando Benifei (S&D), Massimiliano Smeriglio (S&D), Alessandra Moretti (S&D), Andrea Cozzolino (S&D), Giuliano Pisapia (S&D), Franco Roberti (S&D), Pietro Bartolo (S&D), Paolo De Castro (S&D), Pierfrancesco Majorino (S&D).
foto Daina Le Lardic © European Union 2020 – Source : EP