Mick Wallace: “Greenwashing dei gas fossili nella tassonomia dell’UE”. Commissione UE: “Produzione di energia dal gas naturale può svolgere un ruolo importante nell’accelerare la transizione dal carbone a un’energia più pulita”.
Nell’atto delegato complementare alla tassonomia dell’UE, la Commissione europea ha incluso l’elettricità alimentata a gas entro la soglia di 270 gCO2-eq/kWh. Soglia, ha ricordato l’eurodeputato del gruppo La Sinistra Mick Wallace, “contraria alle raccomandazioni del gruppo degli esperti dell’UE sulla finanza sostenibile (TEG), organismo istituito per assistere la Commissione nello sviluppo della tassonomia dell’UE.
“Nella sua relazione finale di marzo 2021 – recita l’interrogazione di Wallace – il TEG ha raccomandato che la produzione di energia da combustibili fossili gassosi o liquidi dovrebbe essere considerata come un contributo sostanziale alla mitigazione del cambiamento climatico solo se soddisfa i criteri di screening tecnico, che consigliamo di fissare a <100 g CO2e/kWh riducendo a 0 incrementi di cinque anni g CO2e/kWh entro il 2050”.
La Commissione, tuttavia, ha optato per l’adozione di una soglia superiore del 67 % rispetto a questa raccomandazione. Da qui la richiesta alla Commissione di illustrare le motivazioni alla base del discostamento dalle raccomandazioni degli esperti del TEG.
Risposta arrivata oggi attraverso la Commissaria Mairead McGuinness: “A seguito delle raccomandazioni del gruppo di esperti tecnici sulla finanza sostenibile (TEG) nel 2020, la Commissione ha ricevuto e considerato diversi feedback provenienti anche dal gruppo di esperti degli Stati membri e da un’ampia gamma di attori interessati, anche attraverso consultazioni pubbliche. La Commissione – prosegue – ha analizzato attentamente tutti gli spunti ricevuti e, su questa base, ha adottato il 9 marzo 2022 un atto delegato complementare sul clima che copre attività specifiche nel settore del gas e del nucleare – il provvedimento C(2022) 631 -. La Commissione ha, quindi, concluso che la produzione di energia dal gas naturale può, a condizioni rigorose, svolgere un ruolo importante nell’accelerare la transizione dal carbone a un’energia più pulita”.
“Il riconoscimento di attività specifiche al di sopra della soglia di 100 g CO 2 e/kWh – conclude l’esponente della Commissione von der Leyen – è soggetto a una clausola di caducità e a una serie di criteri cumulativi molto severi, tra cui una soglia di emissioni dirette, l’obbligo di sostituire un impianto più inquinante a una riduzione di almeno il 55% delle emissioni di gas serra nel corso della vita dell’impianto e, infine, l’obbligo di passare completamente ai gas a basse emissioni di carbonio entro il 2035”.
foto European parliament