I segreti della “Madonna con il Bambino circondata da angeli”

Quanti segreti nasconde un’opera d’arte? Nel video della Galleria Nazionale dell’Umbria Andrea De Marchi esplora la famosa opera di Gentile da Fabriano, la “Madonna con il Bambino in trono circondata da angeli”, del primo decennio del XV secolo. Un breve filmato di 4 minuti dove la tavola viene analizzata nei dettagli, fornendo elementi apparentemente ‘invisibili’.

Una storia antica e carica di celate verità. “La Madonna di Gentile da Fabriano è una Madonna in trono, ma, al tempo stesso una Madonna dell’Umiltà – spiega De Marchi -perché è come seduta a terra”. Sei angeli realizzati con la tecnica della granitura che li rende ‘appena percettibili” circondano la figura femminile come creature immateriali. Qualità quasi orafe della tavola, di tradizione bizantina, si alternano a quelle pittoriche, conciliabili alla nuova ricerca del vero. Sempre all’ambiente veneziano è ispirato il trono che non risponde affatto a una iconografia consueta, ma che appare piuttosto un’opera di gioielleria minuziosa, ispirata all’architettura dei palazzi veneziani. La camera indugia sui particolari, esaltando un altro aspetto inusuale: il trono pare sopraffatto dalla vegetazione. 

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Attraverso la campagna ‘La cultura non si ferma’ il MiBACT continua a illustrare il patrimonio artistico del nostro Paese, grazie al coinvolgimento degli operatori della cultura in Italia, mostrando così non solo ciò che è abitualmente accessibile al pubblico, ma anche il ‘dietro le quinte’ dei beni culturali con le numerose professionalità che si occupano di conservazione, tutela, valorizzazione, didattica. 

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