Il Cagliari lascia la zona calda della classifica. Battuto in casa il Toro di Juric.

A Torino il Cagliari di Mazzarri conquista, inaspettatamente, 3 punti importanti, portandosi provvisoriamente fuori dalla zona retrocessione. Partita di grande intensità che ha visto anche il ritorno dal primo minuto di Razvan Marin.

Dopo appena tre minuti di gioco sono i rossoblù ad avere la prima palla da gol, creata da Grassi per Joao Pedro sulla cui conclusione Milinkovic-Savic si fa trovare pronto. Risposta granata al 10’ con Bremer. Intervento pulito di Cragno.

Al 21′ arriva il vantaggio per i rossoblù con Bellanova. Per il laterale è il primo gol in Serie A. Al 35’ Altare manda alto sugli sviluppi di un corner, calcio d’angolo e nel finale del primo tempo Cragno salva il risultato con una parata sulla conclusione ravvicinata di Pjaca.

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Nella ripresa la crescente pressione dei padroni di casa permette a Belotti, inseritosi sulla traiettoria disegnata su calcio di punizione da Brekalo, di trovare il pareggio al 54’.  

Al 59’ Mazzarri lancia Pavoletti nella mischia per Pereiro. Ingresso che cambia l’inerzia del risultato. L’attaccante livornese dopo 2 minuti si rivela decisivo, appoggiando di testa uno splendido cross per Deiola che infila di sinistro l’estremo difensore granata. Al 62′ il Cagliari conduce nuovamente a Torino.

Al 77’ arriva anche l’occasione per il 3 gol, sfumata solo dalla grande parata di Milinkovic-Savic sulla botta di Goldaniga. Nel finale il Cagliari non concede la classica occasione per il pareggio, portando a casa 3 punti importantissimi.

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Nel post partita l’intervento dell’uomo partita, Alessandro Deiola: “Il mio è un gol importante. Sono felice di aver contribuito a continuare la striscia positiva che ci dovrà portare al nostro obiettivo. La strada è ancora lunga, ci sono altre finali da giocare, ma questo è lo spirito giusto per la salvezza”.  

Un’altra “grande prestazione”, come ricordato dal tecnico Mazzarri: “Abbiamo avuto diverse opportunità sia per il 2-0 che per il 3-1, concedendo il pareggio in mischia e con un fallo evitabile al limite dell’area, davanti avevamo una squadra di enorme fisicità e ritmo, che ti viene a prendere ovunque giocando sull’uno contro uno”.  

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Torino-Cagliari 1-2

Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Bremer, Rodriguez; Vojvoda (24′ st Singo), Lukic (40′ st Ricci), Pobega, Ansaldi; Brekalo (24′ st Sanabria), Pjaca (40′ st Seck); Belotti (34′ st Pellegri). A disp.: Berisha, Izzo, Zima, Aina, Warming, Linetty, Buongiorno. All.: Juric.

Cagliari (3-4-2-1): Cragno; Goldaniga, Lovato (45′ st Ceppitelli), Altare; Bellanova, Grassi, Deiola, Dalbert; Marin, Pereiro (15′ st Pavoletti); Joao Pedro. A disp.: Radunovic, Aresti, Carboni, Lykogiannis, Obert, Zappa, Cavuoti, Kourfalidis, Gagliano, Keita. All.: Mazzarri.

Arbitro: Volpi.

Marcatori: 21′ Bellanova (C), 9′ st Belotti (T), 17′ st Deiola (C).

Ammoniti: Pobega, Singo (T), Lovato, Goldaniga, Pavoletti, Dalbert (C).

Foto Cagliari Calcio /Valerio Spano