Politiche giovanili: a Trento l’Amministrazione investe nel proprio futuro.
L’Italia non è un Paese per giovani. Un’attestazione che ricorda, in modo ricorrente, la scarsa sensibilità per la questione giovanile da parte delle istituzioni della nostra Nazione. Regola, però, non valida ‘dalle parti’ del Comune di Trento, capace di investire ben 29 milioni di euro nel 2020 per il benessere dei giovani e lo sviluppo di politiche giovanili di qualità.
Una buona pratica – certificata dalla destinazione del 18,5% della spesa totale del Comune per nidi d’infanzia, scuole, interventi sociali e aggregazione giovanile – che certifica la volontà dell’amministrazione locale di investire nel proprio futuro. Ma non solo. L’amministrazione comunale, infatti, convoca annualmente una consulta dedicata al tema dell’infanzia e l’adolescenza, il cui compito di analisi e di advocacy è mirato proprio a valutare il tenore dei regolamenti comunali dedicati al mondo giovanile e la loro sostanziale inclusività.
Impegno per i giovani, dimostrato con competenza e qualità, anche attraverso il portale dedicato Trentogiovani.it .