Continuità territoriale aerea, Giorgio Todde: “Salvaguardare diritto alla mobilità dei sardi”.

Le compagnie aeree interessate a garantire i voli in continuità territoriale da e per la Sardegna potranno presentare anche una proposta di accettazione limitata al periodo compreso tra il 15 maggio e il 30 settembre 2022. Lo stabilisce un decreto del Ministro delle infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, che integra il decreto ministeriale di imposizione di oneri di servizio pubblico del 25 novembre scorso. “La procedura individuata – spiega l’assessore regionale dei Trasporti, Giorgio Todde – risponde all’esigenza di salvaguardare il diritto alla mobilità dei sardi e dell’Isola a essere collegata con il resto d’Italia, evitando che l’avvio delle nuove, eventuali, concessioni in esclusiva cadano nel pieno della stagione estiva”.

LEGGI ANCHE:  Diritto allo studio, Giunta Solinas: "13,6 mln per i bandi ERSU 2020/2021".

La Regione, come noto, in stretta collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, ha imposto oneri di servizio pubblico, a decorrere dal 15 maggio 2022, sulle rotte sarde Alghero-Roma Fiumicino e viceversa, Alghero-Milano Linate e viceversa, Cagliari-Roma Fiumicino e viceversa, Cagliari-Milano Linate e viceversa, Olbia-Roma Fiumicino e viceversa, Olbia-Milano Linate e viceversa.

Il nuovo regime è stato reso noto con la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 29 dicembre 2021, data dalla quale i vettori aerei comunitari possono manifestare l’interesse ad assumere gli oneri di servizio pubblico, per almeno 12 mesi, senza usufruire di diritti esclusivi e senza ricevere una compensazione finanziaria, secondo le modalità dettagliate nel decreto ministeriale.

LEGGI ANCHE:  Continuità aerea, Ita esclusa. La Regione avvia la procedura negoziata.

“La Regione – sottolinea l’assessore Todde – provvederà, nel frattempo, all’espletamento delle procedure a evidenza pubblica per l’assegnazione in esclusiva delle rotte nel caso non pervenga alcuna accettazione senza esclusiva e senza compensazione. Considerate le tempistiche imposte dalla normativa europea, tali procedure consentirebbero, tuttavia, di stipulare le eventuali nuove concessioni solamente in piena estate, creando incertezza nei collegamenti da e per l’isola, inevitabili disagi ai passeggeri e danni economici per tutti gli operatori interessati”.

Grazie alla norma integrativa stabilita dal decreto ministeriale, nelle more del perfezionamento delle procedure a evidenza pubblica dirette all’eventuale assegnazione in esclusiva delle rotte, i vettori aerei comunitari, in deroga alla regola generale prescritta dal decreto del 25 novembre scorso, potranno presentare anche un’accettazione limitata all’intervallo di tempo tra il 15 maggio e il 30 settembre 2022. Il 1° ottobre 2022 è stata valutata come data, eventuale, di decorrenza delle nuove concessioni in esclusiva dei servizi aerei di linea sulle rotte onerate.

LEGGI ANCHE:  Greenwashing: la Commissione Ue avvia un'azione contro 20 compagnie aeree.

foto Sardegnagol riproduzione riservata