Il “Viaggio verso la salvezza” della Galleria Nazionale di Cosenza

La Galleria Nazionale di Cosenza ha realizzato il progetto digitale “Viaggio verso la salvezza”, aderendo alla campagna ‘La cultura non si ferma”, promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.

Si tratta di un tour virtuale a tappe e tematico, alla scoperta delle opere conservate nelle raccolte del museo. La visita consente di ripercorrere l’arte italiana dal Quattrocento al Contemporaneo attraverso il potere evocativo di cinque opere d’arte: il Riposo durante la fuga d’Egitto di Francesco De Rosa detto il Pacecco, la Grande Maternità di Antonietta Raphaël, la Veduta con rovine classiche e figure di Luca Giordano, il San Pietro di pittore franco-fiammingo e il Cristo aiutato da Simone il Cireneo a portare la croce di Lazzaro Bastiani.

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Opere che permettono di indagare sulle complessità del nostro presente, in particolare sul fenomeno migratorio e sulle motivazioni che spingono milioni di persone a mettersi in viaggio per fuggire dalla guerra, dalle persecuzioni politico-religiose e da contesti di disagio diffuso.

La prima tappa dal tema “fuga dalle atrocità delle guerra” descrive l’abbraccio protettivo di una madre verso la figlia, quasi a volerla riportare nel suo grembo, in una scultura realizzata in gesso e cemento, dalla Raphaël angosciata e addolorata dalle leggi razziali.

La seconda tappa dal titolo “il Cireneo e l’indifferenza degli altri” si sofferma sulla descrizione del soggetto del dipinto di Lazzaro Bastiani: Cristo duramente provato dalla flagellazione non è più in grado di proseguire e il Cireneo lo soccorre caricandosi la croce sulle spalle. Il Cireneo esprime ancora oggi il valore della solidarietà verso gli altri. 

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