Consiglio dei ministri. Le nuove misure per il contenimento dell’epidemia.

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da Covid-19.

Dal 1° febbraio 2022 la durata del green pass vaccinale sarà ridotta da 9 a 6 mesi. Inoltre, con ordinanza del Ministro della salute, il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.

Introdotto anche l’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto e in zona bianca. Su tutti i mezzi di trasporto pubblico e in occasione di spettacoli aperti al pubblico e al chiuso sarà obbligatoria la mascherina di tipo FFP2. Sarà altresì vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso durante gli eventi.

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Fino alla cessazione dello stato di emergenza, si prevede l’estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato alla ristorazione per il consumo anche al banco.

Inoltre, fino al 31 gennaio 2022, saranno vietati gli eventi, le feste e i concerti che implichino assembramenti in spazi all’aperto e resteranno chiuse le sale da ballo, discoteche e i locali assimilati. Una vera e propria doccia fredda per gli operatori che, nel corso delle ultime settimane, hanno predisposto tutta la logistica per l’organizzazione dei veglioni per l’ultimo giorno dell’anno. Discutibile, al momento, l’assenza di un qualsiasi provvedimento a supporto del comparto.

Le disposizioni del Consiglio dei ministri introducono anche novità in merito all’accesso dei visitatori nelle strutture socio-sanitarie e Rsa. Sarà possibile entrare per far visita alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice solo ai soggetti muniti di Green Pass rafforzato e tampone negativo oppure vaccinazione con terza dose.

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Estenso, ancora, l’obbligo di Green Pass per la partecipazione ai corsi di formazione. Certificato che sarà richiesto anche per l’accesso a palestre, piscine, musei, mostre, centri benessere, centri termali, parchi tematici e divertimento, sale gioco, scommesse, sale bingo, casinò, centri sociali, ricreativi e centri culturali.

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